Ustica: verbale vedova Ivo Nutarelli

A D.R.: SONO LA VEDOVA DEL TEN. COL. IVO NUTARELLI. A D.R.: AL TEMPO DEL DISASTRO DI USTICA ABITAVAMO A GROSSETO IN UN APPARTAMENTO IN AFFITTO. MI SEMBRA CHE IN QUEL PERIODO FOSSI FISSA A GROSSETO. A D.R.: MIO MARITO NON MI HA MAI PARLATO DEI VOLI DI QUELLA SERA. IO NON RICORDAVO CHE EGLI ERA IN VOLO A QUELL'ORA. PER QUELL'ORA INTENDO LA SERA DEL DISASTRO. L'HO SAPUTO IN SEGUITO PARLANDO CON UNA GIORNALISTA CHE MI HA TELEFONATO. SI TRATTAVA DI UNA GIORNALISTA DEL MANIFESTO, DI CUI NON RICORDO IL NOME. A D.R.: MIO MARITO PARLAVA QUALCHE VOLTA DELL'EVENTO DI USTICA; NON PERSONALMENTE CON ME, MA QUANDO SI STAVA INSIEME AD AMICI. DICEVA CHE GLI SEMBRAVANO IMPOSSIBILI LE VERSIONI CHE CIRCOLAVANO. SI RIFERIVA PRINCIPALMENTE ALL'IPOTESI DELLA BOMBA A BORDO, PER QUANTO RICORDO. A D.R.: RICORDO CHE APPRESI DEL DISASTRO DALLA TELEVISIONE. ERO A CASA CON IL BAMBINO. DI QUELLA SERA NON RICORDO ALTRO. NON RICORDO NEMMENO SE MIO MARITO E' TORNATO A CASA O NO. IO PENSO CHE PROBABILMENTE SIA TORNATO A CASA, PERCHE' DETESTAVO RESTAR SOLA A CASA, CHE ERA UN PO' ISOLATA; SI TRATTAVA DI UNA FATTORIA TRA GROSSETO E PRINCIPINA, SENZA TELEFONO. MIO MARITO, NEL PERIODO DI GROSSETO, RESTAVA A VOLTE FUORI CASA PER MOTIVI DI LAVORO; QUESTE ASSENZE POTEVANO DURARE DUE - TRE GIORNI COME QUINDICI - VENTI. A D.R.: NON HO MAI CHIESTO NE' ALL' AERONAUTICA NE' AD AMICI SE MIO MARITO FOSSE IN VOLO AL MOMENTO DEL DISASTRO. NON HO MAI SAPUTO NEMMENO CON CHI FOSSE IN VOLO; SE CON UN ALLIEVO O CON UN ALTRO ISTRUTTORE O SE FOSSE SOLO. L.C.S. E CHIUSO ALLE ORE 13,50.