domenica 10 novembre 2024
Atti generici Fascicolo 11 Nota alla Perizia di Paolo Miggiano sulla strage di Ustica
PROCEDIMENTO PER LA STRAGE DI USTICA
NOTE ALLA PERIZIA E CONTRIBUTO AL PROSEGUIMENTO DELLE INDAGINI
DR. PAOLO MIGGIANO
PERITO DI PARTE LESA
ROMA, 28.08.90
1. VALUTAZIONE GENERALE E ALCUNI COMMENTI
LE PRESENTI NOTE SONO COSTITUITE DA POCHI COMMENTI E QUALCHE CONSIDERAZIONE
AGGIUNTIVA ALLA "PERIZIA SULL'INCIDENTE DEL DC9 ITIGI DEL 27.06.80 - SUPPLEMENTO
DI INDAGINI", CONSEGNATA DAI PERITI DI UFFICIO (PROF. MASSIMO BLASI, ING.
RAFFAELE CERRA, ING. ENNIO IMBIMBO, PROF. LEONARDO LECCE, PROF. MARIANO
MIGLIACCIO) IL 26.05.90 AL G.I. DR. VITTORIO BUCARELLI. PERIZIA CHE VERRA'
CHIAMATA D'ORA IN POI PEBLA2.
LA NETTEZZA DELLE DUE OPPOSTE ANALISI FORMULATE DAI PERITI ILM (IMBIMBO, LECCE,
MIGLIACCIO) E DAI PERITI BC (BLASI, CERRA) HA SEMPLIFICATO NOTEVOLMENTE IL MIO
COMPITO QUALE PERITO DI PARTE LESA. L'INSIEME DELL'ATTIVITA' SVOLTA
DALL'OTTOBRE 1989 AL MAGGIO 1990, CON GLI ALTRI PERITI E IN PROPRIO, MI PORTA
INFATTI A CONDIVIDERE MOLTE DELLA VALUTAZIONE E LA SOSTANZA DELLE CONCLUSIONI
AVANZATE DAI PERITI ILM. PARTE CENTRALE DELLE CONCLUSIONI CHE RISIEDE, A MIO
PARERE, NELLA "SOSTANZIALE CONFERMA DELLE TESI ESPOSTE DELLA RELAZIONE DI
PERIZIA DEL 16.03.89" (PEBLA2:387), COMPRESA LA RICONFERMA DELLA PRESENZA DEL
VELIVOLO ESTRANEO CHE COMPIE UNA MANOVRA D'ATTACCO, E NELLA RIAFFERMAZIONE CHE
IL DC9 ITIGI FU ABBATTUTO DA UN MISSILE.
LA TESI CHE FU UNA BOMBA - "UN'ESPLOSIONE AVVENUTA ALL'INTERNO DELL'AEREO PER LA
PRESENZA DI UNA BOMBA A BORDO" (PEBLA2:390) - AD ABBATTERE IL DC9 ITIGI, ESPOSTA
E SOSTENUTA DAI PERITI BC, SEMBRA ALLA PARTE LESA UNA TESI INCONSISTENTE.
CHIARITA QUESTA IMPOSTAZIONE GENERALE, QUESTE NOTE VOGLIONO PERO' PRESENTARE SU
DUE ARGOMENTI RITENUTI IMPORTANTI - LE ANALISI DELLE REGISTRAZIONI RADAR DI
MARSALA E IL MISSILE - VALUTAZIONI DIVERSE E/O AGGIUNTIVE RISPETTO A QUELLE
PRESENTATE DAI PU (PERITI D'UFFICIO).
L'ATTIVITA' PERITALE SVOLTA NEGLI ULTIMI OTTO MESI PUO' ESSERE SUDDIVISA IN
NUOVA ATTIVITA' PERITALE E NELLA RIELABORAZIONE DEI DATI RELATIVI ALLA VECCHIA
ATTIVITA'. LA NUOVA ATTIVITA' PERITALE CONDOTTA DAI PU HA AVUTO UN ASPETTO
"PUBBLICO", CONOSCIUTO A TUTTI I PERITI DI PARTE, E UN ASPETTO "PRIVATO"
CONDOTTO DAI PU CON PROPRI CONSULENTI. LA PARTE "PUBBLICA" HA RIGUARDATO: LA
RISTAMPA DEI TABULATI DEL SISTEMA RADAR ATACS DI ROMA CIAMPINO; LA RISTAMPA (O
STAMPA) E ANALISI DEI TABULATI DEL CENTRO RADAR NADGE DI MARSALA; UNA SECONDA
SERIE DI PROVE ACUSTICHE COL REGISTRATORE DI CABINA (CVR. COCKPIT VOICE
RECORDER).
LA PARTE "PRIVATA", CIOE' CONDOTTA IN PROPRIO DAI PU, HA RIGUARDATO IL RIESAME
DEI DATI E DEL MACCHINARIO RADAR DI CIAMPINO E L'ANALISI SU MISSILI E TESTE DI
GUERRA.
RELETIVAMENTE AL RIESAME DEI DATI RADAR DI FIUMICINO E DELLA TARATURA DELLA
APPARECCHIATURE ATCAS DI CIAMPINO, IL PERITO DI PARTE LESA CONCORDA IN LINEA DI
PRINCIPIO CON LE VALUTAZIONI E LE CONCLUSIONI ESPRESSE AL PROPOSITO DAI PERITI
ILM (PEBLA2:201-285). IL PERITO DI PARTE LESA SI LIMITA AD AGGIUNGERE CHE LE
NUOVE INTERPRETAZIONI AVANZATE DAI PERITI DI PARTE IMPUTATA E DAI PERITI BC SI
BASANO TUTTE SU UNA PRESUNTA TARATURA DELL'ESTRATTORE SELENIA NEL 1980 DIVERSA
DA QUELLA STANDARD. CORRETTEZZA AVREBBE VOLUTO CHE UNA DOCUMENTAZIONE SOLIDA
FOSSE STATA FORNITA AL PROPOSITO, QUALE IL RAPPORTO FIRMATO DA CHI AVEVA MONTATO
L'ESTRATTORE O NE AVEVA MODIFICATO LA TARATURA. OPPURE UNA SUA DICHIARAZIONE
GIURATA. COSI' NON E' STATO. IN SECONDO LUOGO LE MODALITA' CON CUI LA NUOVA
DOCUMENTAZIONE SELENIA E' ARRIVATA NEL COLLEGIO PERITALE SONO PERLOMENO STRANE.
COME RIPORTATO NEL RELATIVO VERBALE DEL 22.01.90, QUEL GIORNO IL CAPO
DELEGAZIONE DEI PERITI DELLA PARTE IMPUTATA, ING. COL. FRANCO DI MARCO, SI
PRESENTO' CON UN MANOSCRITTO NON FIRMATO CHE SOSTENEVA ESSERE STATO SCRITTO DA
UN AUSILIARIO DELLA SELENIA, CHE GLIELO AVEVA CONSEGNATO DOPO ESSERSI CONSULTATO
AL TELEFONO CON L'ING. MASSIMO BLASI. IL COL. DI MARCO FECE POI ALLEGARE AGLI
ATTI TALE MANOSCRITTO E PRETESE CHE VENISSE DISCUSSO IMMEDIATAMENTE. LA PARTE
LESA, CHE IN QUELL'OCCASIONE SI STUPI' E SI OPPOSE ALLA DISCUSSIONE DI UN
DOCUMENTO SENZA FIRMA, VORREBBE SAPERE DAL G.I. SE TALE COMPORTAMENTO RIENTRA
NELLA RAGOLARE PRASSI DEI RAPPORTI TRA PU, LORO AUSILIARI E PERITI DI PARTE.
PER QUANTO RIGUARDA LE NUOVE PROVE FONICHE RELATIVE AL REGISTRATORE DI CABINA
(CVR) ESEGUITE NEL MARZO 1990, E A CUI HA PARTECIPATO, IL PERITO DI PARTE LESA
CONCORDA CON LE ANALISI DEI PERITI ILM (PEBLA2:324-331). IL PERITO DI PARTE LESA
VUOLE SOLO AGGIUNGERE CHE, NELLA PROSPETTIVA DELLA CONTINUAZIONE DELLE ANALISI
PERITALI, E' A SUO PARERE MOLTO IMPORTANTE CHE I DATI RELATIVI ALLE
REGISTRAZIONI DI CABINA VENGANO VALORIZZATI NEL PRESENTARLI A NUOVI EVENTUALI
PERITI. E CIO' NON SOLO PERCHE' SONO MOLTO IMPORTANTI A DIRIMERE EVENTUALI
RESIDUI DUBBI SULL'IPOTESI DEL MISSILE, MA PERCHE', A SUO PARERE, POTREBBERO
AIUTARE ANCHE A DEFINIRE IL TIPO DI MISSILE COINVOLTO NELL'ABBATTIMENTO DEL DC9.
PER QUANTO RIGUARDA LA PARTE RELATIVA A MISSILI E TESTATE ESPLOSIVE, GESTITA IN
MODO "PRIVATO" DAI PU, LA PARTE LESA TIENE A FARE UNA CONSIDERAZIONE. NON SI HA
ALCUN ELEMENTO PER DUBITARE DELLA LEGGITIMITA' DELLA SCELTA "PRIVATA" FATTA DAL
COLLEGIO DEI PU, MOTIVATA "PER L'ESTREMA DELICATEZZA DELL'ARGOMENTO" O PER
"RAGIONI DI RISERVATEZZA" (PEBLA2:298). PERO' QUESTA SCELTA HA DI FATTO ESCLUSO
LA SOLA PARTE LESA, CHE NON DISPONEVA DI AGGANCI DIRETTI IN SELENIA O NELLA SNIA
BPD, DAL DARE IL PROPRIO CONTRIBUTO SU QUESTI ARGOMENTI.
2. LE REGISTRAZIONI DEL CENTRO NADGE DI MARSALA
IN QUESTA ULTIMA PERIZIA, LA MAGGIOR PARTE DELLE RIUNIONI DEI PERITI DI UFFICIO
E DELLE PARTI E' STATA DEDICATA ALLA STAMPA E ANALISI DELLA "REGISTRAZIONI
RADAR" DEL CENTRO NADGE DI MARSALA. TALE ATTIVITA' ERA GIA' STATA SVOLTA PER
ALTRE DUE VOLTE IN PRECEDENZA. MA QUESTA VOLTA IL MATERIALE RICAVATO DAI NASTRI
E LE INFORMAZIONI A CORREDO DEL SUDDETTO MATERIALE SONO STATE MAGGIORI CHE IN
PASSATO. VALE LA PENA DI RICAPITOLARE LA QUESTIONE.
I NASTRI NADGE DI MARSALA VENGONO CONSEGNATI DALL'AERONAUTICA AL P.M. DR.
GIORGIO SANTACROCE TRE MESI DOPO LA STRAGE. NEL 1980 E NEL 1985, GLI OPERATORI
DI BORGO PIAVE PROVVEDONO A STAMPARE PER GLI INQUIRENTI UNA PARTE DEI DATI
CONTENUTI NEI NASTRI: I TABULATI TRACCE (TRACK HISTORY RECORDING). NELLE DUE
OCCASIONI SEMBRA VENGANO ANCHE FORNITE, SEMPRE DAGLI OPERATORI DI BORGO PIAVE,
FRAMMENTARIE E VAGHE INFORMAZIONI A CORREDO DEI SUDDETTI TABULATI.
DELLA PARZIALITA' DELLE INFORMAZIONI FORNITE SI LAMENTANO I CINQUE PERITI DI
UFFICIO, NOTANDO CHE "NEL 1985... NESSUNO AVEVA SEGNALATO AL COLLEGIO LA
PRESENZA DELLE ULTERIORI INFORMAZIONI CONTENUTE NEI NASTRI" (PEBLA2:59). A
QUESTO PROPOSITO, LA PARTE LESA SOTTOLINEA CHE QUESTO FATTO METTE IN LUCE UNA
PROVATA RESISTENZA A COLLABORARE ALLE INDAGINI NON SOLO DELL'AERONAUTICA MA
ANCHE DELLA SELENIA ((1) INFATTI LA "RISTAMPA" DEI TABULATI TRACCE DEL 1985
AVVIENE CON L'AUSILIO DI DUE COLLEGHI DELL'ING. CERRA, L'ING. DOMENICO DI
GREGORIO E IL DR. MARCO TOMMASELLI, AMBEDUE TECNICI RADAR DELLA SELENIA. LA
SELENIA, ASSIEME ALLA HUGHES AMERICANA, HA COPRODOTTO COMPONENTI HARDWARE E
SOFTWARE DEL SISTEMA NADGE ITALIANO. IN PARTICOLARE, AVENDO COLLABORATO
ALL'ADATTAMENTO PER L'ITALIA DEI PROGRAMMI DI GESTIONE DEL SISTEMA NADGE,
CONOSCEVA L'INTERO PACCHETTO DI INFORMAZIONI CONTENUTO DEI NASTRI NADGE.)
IN QUESTA ULTIMA PERIZIA INVECE, GLI OPERATORI DI BORGO PIAVE - SIA PER
DIRETTIVE RICEVUTE DAL MINISTRO DELLA DIFESA, SIA FORSE PER ALLEGGERIRE LA
POSIZIONE DEI LORO COLLEGHI NEL FRATTEMPO INCRIMINATI DALLA MAGISTRATURA - HANNO
OFFERTO MAGGIOR COLLABORAZIONE. SONO STATI RICAVATI DAI NASTRI DI MARSALA BEN
QUATTRO NUOVI TIPI DI TABULATI: TABULATO CONSOLE (CONSOLE DATA RECORDING);
TABULATO INTERCETTAZIONI (WINTR); TABULATO METEO (WEATR); TABULATO SCAMBI IN
CROSS TELL (LINK IN - LINK OUT); TABULATO PLOTTAGGI BIDIMENSIONALI (PLOT 2D).
MAGGIORI INFORMAZIONI SONO STATE FORNITE DAI MILITARI DI BORGO PIAVE SUL
FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA. INFINE, SONO STATE FATTE ALCUNE PROVE SUL NASTRO SPS-
5904, NASTRO CHE AVREBBE DOVUTO CONTENERE IL "CIELO SIMULATO" PER LA PRESUNTA
ESERCITAZIONE SYNADEX DEL 27.06.80.
ANCHE SE ALCUNI DEI CITATI TABULATI SONO RISULTATI PORTATORI DI SCARSE
INFORMAZIONI, ALTRI - IN PARTICOLARE IL TABULATO CONSOLE - HANNO UNA INDUBBIA
RILEVANZA. LA DISPONIBILITA' DI DOCUMENTI, DOVE SONO REGISTRATI TUTTI I BOTTONI
PREMUTI DAI VARI RADARISTI NEL CORSO DELLA SERATA DEL 27.06.80, E' A PARERE DEL
PERITO DI PARTE LESA RISULTATA UTILE, E NON SOLO PER VERIFICARE IL COMPORTAMENTO
DEGLI OPERATORI.
AL PERITO DI PARTE LESA DISPIACE CHE I PERITI BC ABBIANO PRESO SOTTOGAMBA LA
NUOVA DOCUMENTAZIONE E AFFERMINO - IN RIFERIMENTO ALLE REGISTRAZIONI DI MARSALA
- CHE
"I DATI RADAR ESTRATTI NON SONO RISULTATI SIGNIFICATIVI PER LE INDAGINI IN
CORSO" (PEBLA2:354).
E STUPISCE CHE ANCHE I PERITI ILM AFFERMINO CHE
"A PARTE QUALCHE PRECISAZIONE E DETTAGLIO SU COMPORTAMENTO DEGLI OPERATORI,
NULLA DI TECNICAMENTE RILEVANTE AI FINI DI QUESTA INDAGINE E' STATO POSSIBILE
ACQUISIRE" (PEBLA2:383).
SEMBRA QUASI, DA ALTRE ARGOMENTAZIONI SVOLTE DAI PERITI BC E TALVOLTA DAGLI
STESSI PERITI ILM, CHE GLI UNICI DATI E INTERPRETAZIONI DEL MATERIALE DI MARSALA
RITENUTE INTERESSANTI SIANO QUELLE CHE LA PARTE IMPUTATA AVEVA INTERESSE A
VALORIZZARE: UNA SERATA CALMA; NESSUNA PREOCCUPAZIONE IMMEDIATA PER QUANTO
ACCADUTO AL DC9; LA REGOLARE EFFETTUAZIONE DELL'ESERCITAZIONE SYNADEX.
IL QUADRO CHE LA PARTE LESA HA RICAVATO DALLA DOCUMENTAZIONE DI MARSALA E'
INVECE DIVERSO.
L'ANALISI DEI DATI E DEI COMPORTAMENTI DEL CENTRO DI MARSALA PRESUPPONE ALMENO
UN TENTATIVO DI COMPRENSIONE DEL SISTEMA DELLA D.A. E DEL NADGE, TENTATIVO
RIPORTATO NELL'ALL. 1, "IL SISTEMA RADAR NADGE".
2.1. INFORMAZIONI SUL DC9 ITIGI
L'ANALISI CONGIUNTA DEI TABULATI DI MARSALA E DELLE CONVERSAZIONI (MARSALA,
CIAMPINO, PALERMO) MOSTRANO IN PRIMO LUOGO CHE IL DC9 ITIGI ARRIVO' DEL TUTTO
INASPETTATO SUGLI SCHERMI DEL CENTRO DI MARSALA.
LE CONVERSAZIONI DI MARSALA ATTESTANO CHE I DUE VOLI DI LINEA CHE DOVEVANO
ATTERRARE A PALERMO PRIMA DEL DC9 ITIGI, VENGONO REGOLARMENTE COMUNICATI AD UN
OPERATORE DEL "PIANO SORVEGLIANZA" (PIANO BASSO) DI MARSALA ((2) G. GIORDANO, S.
ROSSI, "BOBINA NR. II, REGISTRAZIONI TELEFONICHE E TBT, MARSALA (MORO),
TRASCRIZIONE", PP. 69-70 E 71-72). IL PRIMO DI QUESTI VOLI E' UN AEREO
DELL'ALITALIA PROVENIENTE DALL'AMBRA 13 - SIGLA D.A. AG 262 - CHE ATTERRA A
PALERMO UN QUARTO D'ORA PRIMA DELLE 21,00 LOCALI ((3) VOLO AZ204, IFF 5340. PER
L'ORA DI ATTERRAGGIO CFR. REGISTRAZIONI FONICHE DI PALERMO). IL SECONDO E' LA
AG265, UN DC9 DELL'ATI PARTITO DA NAPOLI, PROVENIENTE DALL'AMBRA 18, CHE ATTERRA
PALERMO ALLE 21,10 ((4) VOLO BM330, IFF 0352. PER L'ORA DI ATTERRAGGIO CFR.
REGISTRAZIONI FONICHE DI PALERMO).
DEL DC9 ITIGI, VOLO IH870, NON C'E' INVECE ALCUNA MENZIONE NELLE TELEFONATE DI
MARSALA PRIMA DEL SUO ABBATTIMENTO. L'ARRIVO DEL DC9 - STANDO ALLE REGISTRAZIONI
FONICHE DI MARSALA - NON VIENE COMUNICATO A MARSALA DA NESSUNO DEI CENTRI DA
NORD DELLA SICILIA: LICOLA, POGGIO BALLONE, POSTAZIONE NIMA (NUCLEO INFORMAZIONI
MOVIMENTI A/M) DI ROMA CIAMPINO. NE' LA TRACCIA DEL DC9 VIENE TRASMESSA - STANDO
AL TABULATO TRACCE - IN CROSS TELL A MARSALA DAL CENTRO NADGE DI POGGIO BALLONE.
QUESTO DATO, PUR STRANO, TROVA RISCONTRO IN UN'OPERAZIONE A CONSOLE - RELATIVA
AL DC9 - IGNORATA TANTO DAI PERITI BC CHE DA QUELLI ILM. L'ALL. 2, "CODICI E
VARIE DENOMINAZIONI DI ALCUNI OPERATORI ALLA CONSOLE DEL CENTRO NADGE DI
MARSALA", PERMETTE DI EVITARE CONFUSIONI SULLE FIGURE PROFESSIONALI IMPEGNATE.
QUI SI USERA' LA DIZIONE ITALIANA USATA PIU' FREQUENTEMENTE PER IDENTIFICARE LO
SPECIFICO OPERATORE.
ALLE 20,53,33 LOCALI IL CAPO DI SORVEGLIANZA INIZIALIZZA MANUALMENTE LA TRACCIA
AA421 (POI CONSOLIDATA IN AJ421) RELATIVA LA DC9 ITIGI. LA TRACCIA E' REGISTRATA
SULL'AMBRA 13, 150 MIGLIA NAUTICHE ((5) PER LA PRECISIONE I RADAR DELLA D.A.
HANNO COME MISURA IL DATA MILE. UN DM UGUALE A 1,8288 KM. UN NM, NAUTICAL MILE,
E' DI POCO PIU' LUNGO, CIOE' 1,85315 KM. LA DIFFERENZA E' MINIMA E SI E' QUINDI
USATA LA DEFINIZIONE PIU' CONOSCIUTA DI "MIGLIO NAUTICO") A NORD DI MARSALA,
MENTRE SI DIRIGE VERSO SUD.
MA, PRIMA ANCORA DI PREMERE IL BOTTONE CHE RICHIEDE LA QUOTA, IL CAPO
SORVEGLIANZA NE PREMO UN'ALTRO: URGENT ID ((6) ACTION CODE 31 DEL TPO NELLA
TABELLA CONSOLE). QUESTO BOTTONE DA LUOGO ALLA PROCEDURA PIU' VELOCE DI
RICHIESTA DI IDENTIFICAZIONE DI UNA TRACCIA ESISTENTE NEI SISTEMI NADGE.
INFATTI, COME MOSTRA IL TABULATO CONSOLE, QUANDO IL CAPO SORVEGLIANZA PREME QUEL
BOTTONE, CONTEMPORANEAMENTE IL COMPUTER PASSA LA RICHIESTA DI IDENTIFICAZIONE
ALLA CONSOLE DELL'IDENTIFICATORE, FACENDO IMMEDIATAMENTE ACCENDERE LA RELATIVA
SPIA LUMINOSA. ESISTONO, ALTRE PROCEDURE DI RICHIESTA DI IDENTIFICAZIONE DA
PARTE DEL SISTEMA E DEL CAPO SORVEGLIANZA, CHE IMPIEGANO DA ALCUNI SECONDI AD UN
MASSIMO DI DIECI PER PASSARE" SULLA CONSOLE DELL'IDENTIFICATORE. MA, PER QUEI
PLOT GREZZI CHE APPAIONO SULL'AMBRA 13, IL CAPO SORVEGLIANZA ADOTTA QUESTA
PROCEDURA D'URGENZA. ED E' IL SOLO CASO IN CUI, DALL'INIZIO DEL TURNO (ORE 20,00
LOCALI) ALLA PRIMA INTERRUZIONE DELLE REGISTRAZIONI (21,04/L) QUEL BOTTONE VIENE
SPINTO.
UN DC9 DI LINEA NON ERA ATTESO SULL'AMBRE 13 A QUELL'ORA. E VICEVERSA LA
COMPARSA DI PLOT GREZZI SULL'AMBRA 13 ALFA HA PREOCCUPATO IL CAPO SORVEGLIANZA,
TANTO DA INDURLO AD UNA PROCEDURA PARTICOLARE. COME VEDREMO IN SEGUITO, IL CAPO
SORVEGLIANZA ERA GIA' PREOCCUPATO PER VIA DI ALTRE DUE TRACCE, MA CIO' VUOL SOLO
DIRE CHE AVEVA PIU' DI UNA PREOCCUPAZIONE, NON CHE NON NE AVEVA NESSUNA.
QUARANTA SECONDI DOPO LA RICHIESTA DI IDENTIFICAZIONE URGENTE, L'IDENTIFICATORE
CLASSIFICA LA AJ421 COME TRACCIA FRIENDLY E RIMANE PER MEZZO MINUTO AGGANCIATO
AD ESSA ((7) QUANDO UN OPERATORE E' AGGANCIATO AD UNA TRACCIA, SU UN DISPLAY
AGGIUNTIVO DELLA SUA CONSOLE - DENOMINATO TOTE - APPAIONO ULTERIORI DATI SULLA
TRACCIA: QUALITA' TRACCIA, ECC).
LA TRACCIA AJ421, INIZIALIZZATA DAL CAPO SORVEGLIANZA E DA QUESTO "PASSATA" AL
TRACCIAMENTO AUTOMATICO, CONTINUA INTANTO AD ESSERE SEGUITA AUTOMATICAMENTE DAL
SISTEMA NADGE. LO STESSO SISTEMA NADGE, ALLE 20,54/L, PROVVEDE A MANDARE
AUTOMATICAMENTE IN CROSS TELL LA TRACCIA DEL DC9 A POGGIO BALLONE (GR) E AD UN
ALTRO CENTRO NADGE TUTT'ORA NON IDENTIFICATO CON CERTEZZA (SIRACUSA,
IACOTENENTE, MARTINAFRANCA?).
ALLE 20,56/L IL TABULATO TRACCE MOSTRA CHE L'INVIO DELLA TRACCIA DEL DC9 A
POGGIO BALLONE E' STATO INTERROTTO. ALLO STATO ATTUALE DELLA DOCUMENTAZIONE
ESIBITA E DELLE SPIEGAZIONI FORNITE DALL'AERONAUTICA ((8) VEDI LA RISPOSTA ALLE
MIE DOMANDE DATA DAL CAP. FAGIANI DI BORGO PIAVE E RIPORTATA NEL VERBALE DI
RIUNIONE DEL 12.02.90), IL BLOCCO DELL'INVIO DELLA TRACCIA E' STATO ATTUATO
MANUALMENTE DA UN RADARISTA DI POGGIO BALLONE O AUTOMATICAMENTE DAL SISTEMA
NADGE DI POGGIO ((9) MA, IN QUEST'ULTIMO CASO, NOI DOVREMMO AVERE SUI TABULATI
TRACCE DI POGGIO BALLONE UNA TRACCIA DEL DC9 BASATA SUI DATI DEL RADAR DI POGGIO
BALLONE STESSO. CFR. IBIDEM. UNA VERIFICA CHE, SE VERRA' DATA LA POSSIBILITA' DI
ESAMINARE I TABULATI TRACCE DI POGGIO, SARA' INTERESSANTE FARE).
ARRIVIAMO COSI', DOPO LA RICHIESTA DI IDENTIFICAZIONE IMMEDIATA E AL BLOCCO
DELL'INVIO DELLA TRACCIA A POGGIO, AL TERZO PUNTO RELATIVO ALLA TRACCIA DEL DC9.
SI TRATTA DEL MINUTO CHE PRECEDE LE ORE 21,00/L. MINUTO CHE - PER QUANTO
RIGUARDA IL DC9 - COMPRENDE L'ACCENSIONE PER DUE VOLTE DELLA SPIA DI BASSA
QUALITA' TRACCIA ((10) LOW QUALITY, E' LA ALERT 5 DEL TPO NEL TABULATO CONSOLE)
SULLA CONSOLE DEL CAPO SORVEGLIANZA E IL TENTATIVO FATTO DA QUEST'ULTIMO, TRA LA
PRIMA ACCENSIONE E LA SECONDA, DI AGGIORNARE LA POSIZIONE DELLA TRACCIA
(POSITION UPDATE), PER AIUTARE IL SISTEMA A CONTINUARE IL TRACCIAMENTO
AUTOMATICO.
I PERITI BC AFFERMANO AL PROPOSITO CHE:
"L'OPERATORE ALLA CONSOLE CHE SEGUIVA IL DC9 ITAVIA QUANDO SI E' RESO CONTO CHE
LA TRACCIA RELATIVA ERA CADUTA DI QUALITA', HA OPERATO MANUALMENTE
RIINIZIALIZZANDOLA ((SIC11) PRIMA E SECONDA ACCENSIONE DELLA SPIA DI BASSA
QUALITA') PER POI ABBANDONARLA SUCCESSIVAMENTE. SI RICORDA CHE NELLA GIORNATA
DELL'INCIDENTE IN QUESTIONE, PIU' VOLTE SI ERANO AVUTE SU VARI VELIVOLI CADUTE
DI QUALITA' DELLE TRACCE E PERTANTO TALE FATTO NON HA INSOSPETTITO L'OPERATORE"
(PEBLA2:355).
IN ALTRA PARTE DELLA PERIZIA, I PERITI BC AGGIUNGONO, SEMPRE IN RELAZIONE A
QUESTO FATTO, CHE:
"VA RILEVATO CHE NUMEROSE ALTRE VOLTE PER ALTRI AEREI GLI OPERATORI SI SONO
COMPORTATI IN MANIERA ANALOGA A QUELLA PRECEDENTEMENTE DESCRITTA" (PEBLA2:85).
LE AFFERMAZIONI DEI PERITI BC SOPRA CITATE MOSTRANO NON SOLO SUPERFICIALITA'
NELL'ANALIZZARE I TABULATI CONSEGNATICI, MA ANCHE CHE I SUDDETTI PERITI HANNO
FATTO PROPRIE - SENZA VERIFICARLE - LE AFFERMAZIONI TECNICHE FATTE DAI PERITI
DEGLI IMPUTATI, IN PARTICOLARE DAL SIG. MAGG. SALVATORE DI NATALE. INFATTI, NEL
VERBALE PERITALE DEL 04.01.90, VIENE RIPORTATO CHE:
"IL PERITO DI NATALE... AGGIUNGE INOLTRE CHE DALLE ORE 11,17 ALLE 19,21Z DEL
GIORNO IN ESAME SI SONO VERIFICATE PIU' DI 300 SITUAZIONI DI TRACCE CON QUALITA'
MINIMA, TRATTATE DAL SISTEMA E DAGLI OPERATORI IN MODO ANALOGO A QUELLA DEL
DC9".
DI NATALE, CHE NEL RADAR NADGE HA LAVORATO, E' ESPLICITO: E' IL COMPORTAMENTO
REATTIVO DELL'OPERATORE DI FRONTE ALLE SPIE LUMINOSE, I BOTTONI CHE L'OPERATORE
SPINGE CHE POSSONO INDICARE SE QUEST'ULTIMO FOSSE PREOCCUPATO O MENO. N MANCANZA
DI UNA ANALISI SERIA DEL COMPORTAMENTO REATTIVO, SI FINISCE PER DESCRIVERE IL
RAPPORTO TRA IL CAPO SORVEGLIANZA E LE SPIE LUMINOSE CHE SI ACCENDONO SULLA SUA
CONSOLE COME IL RAPPORTO TRA UN BAMBINO E I FUOCHI D'ARTIFICIO: NE HA VISTI
COSI' TANTI CHE NON SI E' NEANCHE ACCORTO DELL'ULTIMO. IN SECONDO LUOGO, SICCOME
LE SPIE SONO RELATIVE A TRACCE DI AEREI IN VOLO UN UN AMBIENTE CONOSCIUTO AGLI
OPERATORI, VANNO ANCHE ANALIZZATE LE TRACCE IN QUESTIONE PER CAPIRE COME HA
RAGIONATO IL CAPO SORVEGLIANZA.
UN'ANALISI QUANTITATIVA-QUALITATIVA DELL'ACCENSIONE DELLE SPIE DI BASSA
QUALITA', DELLE TRACCE A CUI LA SPIA SI RIFERISCE E DELLE OPERAZIONI SUCCESSIVE
EFFETTUATE DAL CAPO SORVEGLIANZA RICHIEDE IL CONFRONTO INCROCIATO DEI RELATIVI
TABULATI TRACCE E CONSOLE. MA, MENTRE I TABULATI CONSOLE CONSEGNATI ALLA PARTE
LESA INIZIANO ALLE ORE 13,00/L E TERMINANO (BUCHI A PARTE) ALLE 22,15/L, I
TABULATI TRACCE INIZIANO ALLE 20,18/L E TERMINANO (BUCHI A PARTE) ALLE 22,15/L.
L'ANALISI VA QUINDI RISTRETTA AD UN PERIODO DI TEMPO COPERTO DA AMBEDUE I
DOCUMENTI. SI SONO QUINDI CONSIDERATI I TRE QUARTI D'ORA SUCCESSIVI ALL'INIZIO
DEL TURNO E FINO ALLA PRIMA INTERRUZIONE DELLE REGISTRAZIONI, DALLE 20,18/L ALLE
21,04/L.
NELL'ALL. 3 E' RIPORTATA LA "TABELLA DELL'ACCENSIONE DELLE SPIE DI BASSA
QUALITA' SULLA CONSOLE DEL CAPO SORVEGLIANZA (20,18/L-21,04/L)".
NELL'ARCO DI TEMPO PRESO IN ESAME, LA SPIA DI BASSA QUALITA' SI ACCENDE 23 VOLTE
PER IL CAPO SORVEGLIANZA. QUESTE 23 ACCENSIONI SONO RELATIVE A 11 TRACCE,
PERCHE' LA SPIA DI BASSA QUALITA' SI ACCENDE ANCHE PIU' VOLTE PER LA STESSA
TRACCIA.
PER 6 DI QUESTE 11 TRACCE, IL CAPO SORVEGLIANZA COMPIE L'OPERAZIONE DI ROUTINE:
DA UN'OCCHIATA DA VICINO (AGGANCIANDOSI) ALLA TRACCIA E LASCIAI CHE IL SISTEMA
LA CANCELLI. GUARDANDO LE TRACCE SI CAPISCE PERCHE': SI TRATTA DI TRACCE AMICHE
CHE STANNO USCENDO DALL'AREA COPERTA DEL RADAR (CERCHIO DI 200-250 MIGLIA
NAUTICHE ATTORNO AL RADAR).
E' SOLO PER LE RIMANENTI 5 TRACCE CHE IL CAPO SORVEGLIANZA, DOPO LA ROUTINARIA
OCCHIATA DI CONTROLLO, EFFETTUATA ALTRE OPERAZIONI SULLA PROPRIA CONSOLE. LE
CINQUE TRACCE IN QUESTIONE SONO: AJ457, AJ453 BIS, AG265, AJ421, AJ411.
SU UNA DI QUESTE TRACCE, LA AJ453 BIS, IL CAPO DI SORVEGLIANZA EFFETTUA DELLE
OPERAZIONI DI CANCELLAZIONE MANUALE. E, GUARDANDO ALLA TRACCIA SI CAPISCE IL
PERCHE'. LA AJ453 BIS (LA SECONDA REGISTRATA CON QUESTA SIGLA DA MARSALA NELLA
SERATA), IFF 0352, CORRISPONDE AL VOLO KT881, UN AEREO DELLA BEA TOURS DA MALTAS
A LONDRA, CHE ALLE 20,58/L STA USCENDO DALLA ZONA COPERTA DAL RADAR DI MARSALA.
E' SOLO SU 4 TRACCE - AG265, AJ457, AJ411 E AJ421 - CHE IL CAPO SORVEGLIANZA
EFFETTUA OPERAZIONI DI AGGIORNAMENTO MANUALE. LA AG265, COME GIA' DETTO,
CORRISPONDE AD UN AEREO DI LINEA DELL'ATI CHE PROVIENE DA NAPOLI E ATTERRA A
PALERMO. ALLE 20,59/L LA TRACCIA E' ENTRATA DA NORD-EST IN UN'AREA MASCHERATA -
DEL RAGGIO DI CIRCA 50 NM. - ESISTENTE ATTORNO A MARSALA E CHE COMPRENDE
L'AEROPORTO DI PALERMO ((12) I PLOTTAGGI DELLE TRACCE REGISTRATE DA MARSALA
MOSTRANO L'ESISTENZA DI TALE ZONA MASCHERATA, COMUNQUE COMPRESA IN UN RAGGIO
INFERIORE A 50 NM DA MARSALA. IL MASCHERAMENTO DI TALE AREA PUO' DERIVARE DA DUE
CAUSE: UNA OGGETTIVA GEOGRAFICA, L'ALTRA SOGGETTIVA OPERATIVA. VEDIAMO QUELLA
GEOGRAFICA. IL RADAR DI MARSALA E' OSCURATO RISPETTO AL CIELO SOPRA PALERMO DA
UNA SERIE DI MONTI POSTI A DIVERSA DISTANZA DAL RADAR STESSO: MONTAGNA GRANDE
(MT. 751); ROCCA BUSAMBRA (MT. 1.613); MONTE GRADARA (MT. 1.194).
QUESTE MONTAGNE POSSONO OSCURARE ALCUNE QUOTE AL RADAR DI MARSALA. C'E' POI IL
MASCHERAMENTO OPERATIVO. E' ABITUDINE DEI RADAR DELLA D.A. DI CREARE ZONE DI
MASCHERAMENTO (CIOE' DI INIBIZIONE) AL SISTEMA NADGE DELLE FUNZIONE DI
INIZIALIZZAZIONE E/O TRACCIAMENTO AUTOMATICO DELLE TRACCE) ATTORNO AGLI
AEROPORTI CIVILI CHE OPERANO NELLA LORO AREA DI RESPONSABILITA'. QUESTO PER
EVITARE CHE IL TRAFFICO INTENSO E INTRECCIATO DI QUESTI AEROPORTI PRODUCA
INFORMAZIONI DIFFICILI DA ELABORARE PER IL NADGE E LAVORO INUTILE PER GLI
OPERATORI. LE AREE DI MASCHERAMENTO ATTORNO AGLI AEROPORTI E AD ALTRE ZONE SONO
ABITUALI E FANNO PARTE DI UN PACCHETTO DI MASCHERAMENTI STANDARD RELATIVI A QUEL
SITO RADAR. QUESTI MASCHERAMENTI STANDARD SONO REGISTRATI SU NASTRO MAGNETICO E
CARICATI NELLA MEMORIA DEL COMPUTER AL MOMENTO DELL'AVVIO DEL SISTEMA. OLTRE AI
MASCHERAMENTI STANDARD, GLI OPERATORI POSSONO CREARE ALTRI MASCHERAMENTI
PARTICOLARI).
QUANDO UNA TRACCIA ENTRA IN TALE ZONA, MASCHERATA ALL'INIZIALIZZAZIONE E AL
TRACCIAMENTO AUTOMATICO, COMINCIA A SCADERE DI QUALITA'. SE NON VIENE TENUTA IN
VITA CON AGGIORNAMENTI MANUALI, IL SISTEMA LA CANCELLA. NEL CASO DELL'AG265, IL
CAPO SORVEGLIANZA DECIDE DI AGGIORNARLA PER TRE VOLTE. LA AG457 E' UNA TRACCIA
CHE ENTRA NELLA ZONA MASCHERATA ATTORNO A MARSALA DA SUD - EST. E' PRIVA DI
TRANSPONDER IFF, VOLA AD UNA QUOTA DI 35.000 PIEDI. PER DUE VOLTE IL CAPO
SORVEGLIANZA AGGIORNA MANUALMENTE QUESTA TRACCIA PRIMA DI LASCIARE CHE IL
SISTEMA NADGE LA CANCELLI. ((13) SEBBENE LA MANCANZA DI CODICE DI IFF RENDE
INCERTA L'IDENTIFICAZIONE, LA TRACCIA AJ457 POTREBBE ESSERE IL PEZZO A SUD DI
PALERMO DEL VOLO DEL BEA TOURS 881. QUANTO IL BEA TOURS ESCE A NORD DELLA ZONA
MASCHERATA, ALLE 20:36/L, E' INIZIALIZZATO DA MARSALA CON UNA NUOVA SIGLA,
AJ453BIS, IFF0226, QUOTA 39.000 PIEDI).
LA AJ411, ANCH'ESSA PROVENIENTE DA SUD E ANCH'ESSA SENZA TRANSPONDER IFF, E' UNO
ZOMBIE (VELIVOLO DEL PATTO DI VARSAVIA E ASSOCIATI) CHE STA ANCH'ESSO USCENDO
DALL'AEREA DI COPERTURA DI MARSALA. ALLE 21,01/L IL CAPO SORVEGLIANZA AGGIORNA
MANUALMENTE LA TRACCIA E UN MINUTO DOPO LA CANCELLA.
ARRIVIAMO COSI' ALL'ULTIMA TRACCIA, LA AJ421 RELATIVA AL DC9 ITIGI. ALLE
20,59,05.5/L IL CAPO SORVEGLIANZA AGGANCIA (HOOK) LA TRACCIA E CI RIMANE SOPRA
PER MEZZO MINUTO, IN QUEI TRENTA SECONDI LA TRACCIA SCADE DA QUALITA' 6 A
QUALITA' 3 E CIO' APPARE IN TEMPO REALE SUL DISPLAY TOTE AGGIUNTIVO. ALLE
20,59,45.7/L, MENTRE LA AJ421 SI TROVA A 25 MILA PIEDI E A CIRCA 100 NM. A NORD
DEL RADAR, SI ACCENDE SULLA CONSOLE DEL CAPO SORVEGLIANZA LA SPIA DI BASSA
QUALITA' RELATIVA A QUESTA TRACCIA. QUATTRO SECONDI DOPO IL CAPO SORVEGLIANZA
PREME IL TASTO SEQUENCE E SI TROVA RIAGGANCIATO ALLA AJ421. IN CINQUE SECONDI IL
CAPO SORVEGLIANZA OSSERVA LA TRACCIA SINTETICA E I PLOT GREZZI CHE APPAIONO SUL
VIDEO E POSIZIONA IL CURSORE VIDEO (UN CERCHIO) ATTORNO AD UN PLOT GREZZO. ALLE
20,59,54/L IL CAPO SORVEGLIANZA PREME IL TASTO DI AGGIORNAMENTO POSIZIONE E POI
RIMANE PER UN MINUTO AGGANCIATO ALLA AJ421.
LASCIAMO PER UN MOMENTO IL CAPO SORVEGLIANZA E FACCIAMO IL PUNTO. NEI TRE QUARTI
D'ORA PRECEDENTI L'ABBATTIMENTO DEL DC9 LA SPIA DI BASSA QUALITA' POSTA SULLA
CONSOLE DEL CAPO SORVEGLIANZA SI ACCENDE 23 VOLTE IN RIFERIMENTO A 11 TRACCE.
SOLO SU 5 DI QUESTE TRACCE IL CAPO SORVEGLIANZA EFFETTUA ULTERIORI OPERAZIONI DI
AGGIORNAMENTO DI POSIZIONE.
DI QUESTE 4 TRACCE, UNA E' DI UN AEREO LONTANO LA CUI TRACCIA PERDE DI QUALITA'
PERCHE' STA USCENDO DALLA PORTATA MASSIMA DEL RADAR, E ALTRE DUE SONO TRACCE DI
AEREI MOLTO VICINI LE CUI TRACCE STANNO PERDENDO DI QUALITA' PERCHE' SONO
ENTRATI IN UNA ZONA DI MASCHERAMENTO POSTA ATTORNO A MARSALA.
LA AJ421 E' L'UNICA TRACCIA CHE PERDE DI QUALITA' MENTRE SI TROVA: OLTRE LA ZONA
MASCHERATA: ENTRO LA PORTATA DEL RADAR; IN PIENA VISIBILITA'' RADAR; PER LA SUA
POSIZIONE E QUOTA; SU UN'AEROVIA.. MI SEMBRA NORMALE CHE, IN QUESTO MOMENTO,
L'ABBASSAMENTO DI QUALITA' DELLA TRACCIA DEL DC9 PREOCCUPI IL CAPO SORVEGLIANZA.
E QUESTA NON E' UNA SUPPOSIZIONE LOGICA. E' PER COME SI COMPORTA CHE IL CAPO
SORVEGLIANZA CHE APPARE INCURIOSITO E PREOCCUPATO.
TORNIAMO AL SECONDO IN CUI IL CAPO SORVEGLIANZA HA PREMUTO IL BOTTONE DI
AGGIORNAMENTO DELLA POSIZIONE DELLA AJ421. SE NON FOSSE PREOCCUPATO, DOPO AVER
FATTO L'AGGIORNAMENTO PASSEREBBE SUBITO AD UN'ALTRA TRACCIA. INVECE RIMANE PER
UN MINUTO AGGANCIATO ALLA TRACCIA DEL DC9.
NEL CORSO DI QUEL MINUTO IL DISPLAY AGGIUNTIVO (TOTE) DELLA CONSOLE DEL CAPO
SORVEGLIANZA MOSTRA IL SECONDO SCADIMENTO DELLA QUALITA' DELLA TRACCIA: IN TEMPO
REALE LA TRACCIA SCADE DA QUALITA' 6 A 2. NEL CORSO DI QUEL MINUTO LA SPIA DI
BASSA QUALITA' SULLA SUA CONSOLE SI ACCENDE PER ALTRE DUE VOLTE, IN RELAZIONE AD
ALTE TRACCE, MA IL CAPO SORVEGLIANZA NON SI SGANCIA DALLA TRACCIA DEL DC9.
ALLA FINE DI QUEL MINUTO, ALLE 21,00,43.3/L, SULLA CONSOLE DEL CAPO SORVEGLIANZA
SI ACCENDE UN'ALTRA SPIA DI TRACCIA PERSA ((14) LOST TRACK, E' LA ALERT 3 DEL
TPO NEL TABULATO CONSOLE) RELATIVA ALLA ZOMBIE AJ411. COME E' STATO PIU' VOLTE
DETTO, PER LA D.A. LE TRACCE ZOMBIE SONO PIU' IMPORTANTI DI ALTRE. EPPURE IL
CAPO SORVEGLIANZA RIMANE PER ALTRI DIECI SECONDI ANCORA AGGANCIATO ALLA TRACCIA
DEL DC9. E IN QUEI DIECI SECONDI SI ACCENDE PER LA SECONDA VOLTA LA SPIA DI
BASSA QUALITA' SULLA AJ421. SOLO QUALCHE SECONDO DOPO LA SECONDA ACCENSIONE IL
CAPO SORVEGLIANZA TORNA, CON UN SEQUENCE, ALLE PRIORITA' MILITARI DELLA TRACCIA
AJ411.
MENTRE IL CAPO SORVEGLIANZA E' IMPEGNATO CON LA TRACCIA AJ411 E POI CON LA AJ450
(TRACCIA ANOMALA), LA TRACCIA DEL DC9 E' ALLE "ULTIME BATTUTE". ALLE 21,01,13/L
E' IL SECONDO INSERITORE (LA CUI CONSOLE E' DIVENTATA ATTIVA SOLO ALLE 2,59/L)
CHE AGGANCIA (HOOK) LA AJ421. ALLE 21,01,16/L IL CAPO SORVEGLIANZA, CON UNA
SEQUENCE, SI AGGANCIA DI NUOVO ALLA AJ421. ALLE 21,01,18/L LA TRACCIA DEL DC9,
MENTRE SIA IL CAPO SORVEGLIANZA CHE IL SECONDO INSERITORE SONO AGGANCIATI AD
ESSA, SCOMPARE DAI LORO E DA TUTTI I MONITOR DEL SISTEMA NADGE, PERCHE'
CANCELLATA DAL SISTEMA ((15) A PROPOSITO DELLA CANCELLAZIONE DELLA TRACCIA
AJ421, SBAGLIANO I PU AD AFFERMARE CHE SIA STATA CANCELLATA DAL CAPO
SORVEGLIANZA (PEBLA2:85,91), PERCHE' - IN QUESTO CASO - E' STATO IL SISTEMA
NADGE A CANCELLARE AUTOMANTICAMENTE LA TRACCIA, UNA VOLTA CHE QUESTA AVEVA
RAGGIUNTO QUALITA' 0.
IL QUADRO SOPRA DELINEATO MOSTRA UN CAPO SORVEGLIANZA FIN DALL'INIZIO
INCURIOSITO E PREOCCUPATO PER LA TRACCIA AJ421, CHE POI TORNA E RIMANE SU QUESTA
TRACCIA ANCHE QUANDO ALTRE PRIORITA' GLI SONO SEGNALATE DALL'ACCENSIONE DI ALTRE
SPIE LUMINOSE ANCHE PIU' IMPORTANTI.
NEL CORSO DELLE ATTIVITA' PERITALI, LA PARTE IMPUTATA HA AVANZATO UN ALTRO
ARGOMENTO PER SOSTENERE LA PROPRIA IPOTESI DI UN CAPO SORVEGLIANZA PER NULLA
PREOCCUPATO PER LA PERDITA DI QUALITA' DELLA TRACCIA DELL'AJ421. IL VERBALE DI
SOPRALLUOGO DEL 04.01.90 RIPORTA LA SEGUENTE DICHIARAZIONE DEL SIG. MAGG. DI
NATALE:
"L'OPERATORE, AI TEMPI OPPORTUNI, HA PROVVEDUTO AD AGGIORNARE MANUALMENTE LA
TRACCIA, IN SITUAZIONE DI MINIMA QUALITA' ... E DI CONTRO NON HA EFFETTUATO
ALCUNA RICHIESTA DI QUOTA: COSA CHE AVREBBE DOVUTO RICHIEDERE NEL CASO AVESSE
IPOTIZZATO UNA PERDITA DI QUOTA ANOMALA DEL VELIVOLO".
L'ARGOMENTAZIONE E' FONDATA DA UN PUNTO DI VISTA DI PRATICA OPERATIVA. ESSA
PERO' NON TIENE CONTO DI DUE FATTORI. IN PRIMO LUOGO, COME VEDREMO IN SEGUITO,
IL CAPO SORVEGLIANZA ERA IMPEGNATO ANCHE SU ALTRE TRACCE. IN SECONDO LUOGO, COME
SANNO TUTTI I RADARISTI NADGE E COME NOTANO ANCHE I PU ((16) "L'INTERROGAZIONE
DI QUOTA VIENE ESEGUITA CICLICAMENTE IN MANIERA AUTOMATICA DAL COMPUTER OPPURE A
CAUSA DI RICHIESTA MANUALE DALL'OPERATORE. LA MISURA E L'INSERIMENTO DEL DATO
NEL SISTEMA VIENE EFFETTUATA DELL'OPERATORE ALLA CONSOLE DEL RADAR DI QUOTA"
(PEBLA2:63)), LA RICERCA DELLA QUOTA DI UNA TRACCIA E' UN PROCEDIMENTO
SEMIAUTOMATICO. IL CAPO SORVEGLIANZA O UN ALTRO OPERATORE POSSONO SPINGERE IL
BOTTONE CHE RICHIEDE LA QUOTA. MA, SE NON C'E' L'ADDETTO AL RADAR DI QUOTA A
FARE ALCUNE OPERAZIONI, LA RISPOSTA NON ARRIVERA' MAI. IL TABULATO CONSOLE
MOSTRA CHE, DALLE 20,57/L FINO ALL'INTERRUZIONE DELLE REGISTRAZIONI IL CAPO
SORVEGLIANZA NON FA PIU' RICHIESTE DI QUOTA. UNA SEMPLICE SPIEGAZIONE DI QUESTO
COMPORTAMENTO POTREBBE ESSERE LA SEGUENTE. DATO CHE LA CONSOLE DEL RADAR DI
QUOTA STA SULLO STESSO BANCONE DEL CAPO SORVEGLIANZA ((17) VEDI L'ORGANIGRAMMA
DELL'ESERCITAZIONE SYNADEX SIGLATO DA ANTONIO MASSARO, CHE RIPORTA LA POSIZIONE
DELLA CONSOLE DEL RADAR DI QUOTA (HO/SO) SULLO STESSO BANCONE DEL TPO E DELL'IO.
ALLEGATO ALLA RELAZIONE PISANO, ALL. F), QUEST'ULTIMO HA VISTO CHE L'AVIERE
ADDETTO AL QUOTAMETRO VIENE ALLONTANATO (O SI ALLONTANA) E CHE LA POSTAZIONE E'
RIMASTA SGUARNITA. SE NON C'E' L'ADDETTO AL QUOTAMETRO E' INUTILE CHIEDERE LA
QUOTA.
L'ANALISI DEL COMPORTAMENTO DEI RADARISTI RISPETTO ALLA TRACCIA AJ421 CI HA GIA'
MOSTRATO COME, ALLA BASE DELL'OPERATORE DEI RADARISTI, STA L'INSIEME DELLA
SITUAZIONE AEREA NELL'AREA DI RESPONSABILITA' DEL CENTRO RADAR. E' IMPOSSIBILE
CAPIRE I COMPORTAMENTI DEI RADARISTI DI MARSALA, E FORSE ANCHE QUANTO SUCCESSO
AL DC9, SENZA CONSIDERARE L'INSIEME DI CIO' CHE STAVA SUCCEDENDO SUI CIELI DEL
MEDITERRANEO CENTRALE. UNO SCENARIO AEREO (O DI CRISI AEREA) NON VIVE AL DI
FUORI DEL TEMPO. ESSO PUO' SVILUPPARSI ANCHE PER PIU' ORE, NEL CORSO DELLE QUALI
IMPROVISAMENTE E UN POCHI MINUTI LA TENSIONE LATENTE SFOCIA IN OPERAZIONI
MILITARI DIRETTE.
E' LAVORANDO SU QUESTE DIRETTRICI CHE IL PERITO DI PARTE LESA E' GIUNTO ALLA
RICOSTRUZIONE DI TRE MOMENTI DI CRISI CHE HANNO COINVOLTO IL CENTRO RADAR DI
MARSALA LA SERA DEL 27.06.80. L'ALL. 4 "OPERAZIONI A CONSOLE 20,00-21,04/L",
MOSTRA L'AUMENTO DELLE OPERAZIONI A CONSOLE IN RAPPORTO ALLE PRIME DUE CRISI
DELLA SERATA.
2.2. TRE CRISI DALLE 20,18/L ALLE 22,15/L
NELL'ARCO DI TEMPO COPERTO DAI TABULATI DI MARSALA CONSEGNATICI SI POSSONO
INDIVIDUARE TRE SITUAZIONI DI CRISI, UNA PRECEDENTE, UNA CONTEMPORANEA E
L'ULTIMA SUCCESSIVA ALL'ABBATTIMENTO DEL DC9 ITIGI.
COMINCIAMO DALLA CRISI IN CUI E' COINVOLTO L'ABBATTIMENTO DEL DC9. TALE CRISI
COMINCIA ALLE 20,53/L CIRCA SI CONCLUDE - GIOCO-FORZA PER NOI - ALLE 21,04/L,
CON LA PRIMA SOSPENSIONE DELLE REGISTRAZIONI.
L'INIZIO DI QUESTA CRISI TROVA TRE OPERATORI DEL PIANO SORVEGLIANZA GIA'
IMPEGNATI DA UN QUARTO D'ORA SULLA TRACCIA AA450 ( POI CONSOLIDATA IN AJ450).
SECONDO IL TABULATO TRACCE SI TRATTA DI QUALCOSA CHE STA SUL MARE DI FRONTE ALLA
SARDEGNA MERIDIONALE, UN PO' PIU' A SUD DEL POLIGONO DI SALTO DI QUIRRA (ZONA P
39 DELLE CARTE AERONAUTICHE). E' UNA TRACCIA CHE I PERITI ILM DEFINISCONO DI
"DIFFICILE INTERPRETAZIONE" (PEBLA2:91), DOTATA A LUNGO DI POCHISSIMA MOBILITA'
ORIZZONTALE E LIMITATA MOBILITA' VERTICALE. I PERITI ILM IPOTIZZANO QUINDI CHE
TALE TRACCIA SIA "UN PALLONE SONDA" O "UNA NAVE" O "UNA PERSISTENTE INTERFERENZA
ELETTROMAGNETICA" (PEBLA2:92). TALE TRACCIA POTREBBE CORRISPONDERE AL "VELIVOLO
ADIBITO A TEST SCIENTIFICO: PALLONE, RAZZO, VELIVOLO NON PILOTATO" DI CUI PARLA
- PERO' QUATTRO MINUTI DOPO L'ABBATTIMENTO DEL DC9 - UN SORVEGLIANTE DI MARSALA,
SECONDO LE REGISTRAZIONI FONICHE ((18) CFR. G. GIORDANO, S. ROSSI, "BOBINA NR.
II, REGISTRAZIONI TELEFONICHE E TBT, MARSALA (MORO), TRASCRIZIONI", PP. 72-73.
LA TRASCRIZIONE D'UFFICIO RECITA TESTUALMENTE "VELIVOLO ADIBITO A TEST
SCIENTIFICO, PALLONE, (RAZZO), VELIVOLO (NON BLOCCATO)". IN REALTA' SULLA BASE
DI ASCOLTO DEL NASTRO E DELLA CONOSCENZA DELLE DEFINIZIONI TECNICHE STANDARD, LA
TRASCRIZIONE VA INTESA NEL MODO SOPRA CITATO). GIUSTAMENTE I PERITI ILM NOTANO
"UNA INTENSA ATTIVITA' SU TALE TRACCIA" DA PARTE DI TRE OPERATORI PER UN TOTALE
DI "CIRCA 30 OPERAZIONI A CONSOLE" (PEBLA2:91) ((19) PIU' PRECISAMENTE: IL CAPO
SORVEGLIANZA EFFETTUA 25 OPERAZIONI - DI RICHIESTA DI QUOTA, AGGIORNAMENTO E
INFINE DI CANCELLAZIONE - SU QUESTA TRACCIA; IL PRIMO INSERITORE AGGANCIA (HOOK)
PER DUE VOLTE LA TRACCIA; L'IDENTIFICATORE, 14 MINUTI DOPO L'IDENTIFICAZIONE
RIAGGANCIA LA TRACCIA E FA ANCHE LUI UNA RICHIESTA DI QUOTA. A PROPOSITO DELLE
OPERAZIONI SULLA AA450 - AJ450, SBAGLIANO I PERITI ILM QUANDO AFFERMANO CHE
"TUTTE LE TRACCE TRANNE LA AA450 SONO STATE INIZIALIZZATE DAL TPO (TRACK
PRODUCTION OFFICER: UFFICIALE RESPONSABILE DELLA SORVEGLIANZA" (PEBLA2:88). IN
REALTA' DALL'INIZIO DEL TURNO ALLA PRIMA INTERRUZIONE DELLE REGISTRAZIONI SONO
ALTRE LE SOLE DUE TRACCE CHE NON VENGONO INIZIALIZZATE DAL CAPO SORVEGLIANZA:
LL450 INIZIALIZZATA DAL PRIMO INSERITORE; AJ000 INIZIALIZZATA DAL FIGHTER
ALLOCATOR). COME NOTANO I PERITI ILM, LE OPERAZIONI SU QUESTA TRACCIA DA UNA
CERTO PUNTO IN POI "SI ALTERNANO CON QUELLE EFFETTUATE SULLA TRACCIA DEL DC9"
(PEBLA2:91).
SFUGGONO INVECE AI PERITI ILM DUE IMPORTANTI QUESTIONI UNA TECNICA ED UNA
OPERATIVA. NELLA RELAZIONE PISANO, MENTRE SI PARLA DELLA PROCEDURA DI
INIZIALIZZAZIONE AUTOMATICA DI UNA TRACCIA NEL SISTEMA NADGE, VIENE DICHIARATA
CON CHIAREZZA LA CONDIZIONE GENERALE PER CUI UNA TRACCIA VIENE MANTENUTA IN VITA
AUTOMATICAMENTE DAL SISTEMA. PISANO SPIEGA CHE, PER IL NADGE, UNA TRACCIA
NORMALE (A QUALITA' 7) E':
"UN OGGETTO VOLANTE CON VELOCITA' COMPRESA TRA I 50KTS E MACH 3 (DA CIRCA 90 KM.
A CIRCA 3.200 KM ORA)" ((20) SMA, "RELAZIONE SULLA INCHIESTA AFFIDATA AL CAPO DI
SMA DAL SIG. MINISTRO DELLA DIFESA IN DATA 17.03.89", ROMA, MAGGIO 1989, P. 16.
NEL TESTO QUESTA RELAZIONE E' CHIAMATA RELAZIONE PISANO).
QUANDO - COME NEL CASO DEI PLOT DEL DC9 SUCCESSIVI ALL'ABBATTIMENTO - QUESTI
MOSTRANO AL COMPUTER UN OGGETTO CON VELOCITA' INFERIORE A 90 KM/H, IL SISTEMA FA
SCADERE LA QUALITA' DELLA TRACCIA. LA VELOCITA' DELLA TRACCIA AA450-AJ450, COME
RISULTA DAL TABULATO TRACCE, SCENDE - NELL'ARCO DI 3 MINUTI DALLA SUA
INIZIALIZZAZIONE - SOTTO I 90 KM. DALLE 20,42/L ALLE 20,58/L, PER 16 MINUTI IL
TABULATO TRACCE MOSTRA CHE QUESTA TRACCIA HA VELOCITA' ZERO. EPPURE - SUL
TABULATO TRACCE - LA QUALITA' DELLA TRACCIA NON SCENDE MAI SOTTO A 6 E - SUL
TABULATO CONSOLE - LA SPIA DI BASSA QUALITA' PER LA AJ450 NON SI ACCENDE MAI.
NEL CITATO PERIODO, INOLTRE, IL TABULATO CONSOLE NON MOSTRA ALCUNA OPERAZIONE DI
AGGIORNAMENTO MANUALE DELLA TRACCIA, CHE NE AVREBBE POTUTO RIALZARE LA QUALITA'.
PER IL PERITO DI PARTE LESA L'UNICA SPIEGAZIONE DI TALI INCONGRUENZE, ALLO STATO
DELLE INFORMAZIONI FORNITE E' CHE VI SIA STATA UNA MANIPOLAZIONE DI UNA PARTE
DEI DATI (COORDINATE GEOGRAFICHE, VELOCITA', QUOTA) RELATIVI A QUESTA TRACCIA.
IL SECONDO DATO, OPERATIVO, SFUGGITO AI PERITI ILM E' LA TERZA TRACCIA CHE SI
INSERISCE E PROBABILMENTE DETERMINA QUESTA SITUAZIONE DI CRISI; LA TRACCIA PIU'
IMPORTANTE DAL PUNTO DI VISTA DELLA D.A.; LA CHIAVE PER CAPIRE MOLTE COSE.
ALLE 20,53/L IL TABULATO CONSOLE MOSTRA CHE IL CAPO TRACCIATORE INIZIALIZZA UNA
DIETRO L'ALTRA DUE TRACCE: LA AJ411 E LA AJ421. MA LA SEQUENZA PRECISA E' LA
SEGUENTE. ALLE 20,53,03/L IL CAPO SORVEGLIANZA INIZIALIZZA LA AJ411. TRENTA
SECONDI DOPO L'IDENTIFICATORE, CHE GLI STA DI FIANCO SULLO STESSO BANCONE,
SPINGE IL BOTTONE CHE CLASSIFICA LA TRACCIA COME ZOMBIE E MAGARI LANCIA ANCHE
UN'ESCLAMAZIONE. UN SECONDO DOPO IL CAPO SORVEGLIANZA INIZIALIZZA LA TRACCIA
AJ421, FACENDO SU DI ESSO LA PRIMA RICHIESTA DI IDENTIFICAZIONE URGENTE DELLA
SERATA.
SUL TABULATO TRACCE, A CAUSA DELLA BASSA CADENZA DI REGISTRAZIONE, LA PRIMA
RILEVAZIONE DELLA AJ411 APPARE ALLE 20,56/L, TRE MINUTI DOPO L'INIZIALIZZAZIONE.
TALE REGISTRAZIONE MOSTRA LA TRACCIA A 37 MILA PIEDI, SENZA TRANSPONDER IFF
ACCESO, FUORI DA OGNI AEROVIA, CON VELOCITA' IN AUMENTO PROGRESSIVO OLTRE I 1000
KM. (DA 547 A 556 NODI). ANCORA PIU' INTERESSANTE E' IL PERCORSO DI QUESTO
AEREO, CHE ALLE 20,56/L ENTRA O SFIORA LA ZONA PROIBITA AL TRAFFICO CIVILE P38.
TRE MINUTI PRIMA, QUANDO AL TRACCIA VIENE INIZIALIZZATA ESSA PROBABILMENTE ((21)
SE AVEVA LA STESSA DIREZIONE TENUTA DALLE 20,56/L IN POI) APPARE SUI MONITOR
COME PROVENIENTE DA MALTA E DIRETTA A NORD-EST.
LA ZONA P38, E' UNA ZONA MILITARE PROIBITA AL TRAFFICO CIVILE A TUTTE LE QUOTE,
CHE COMPRENDEVA E COMPRENDE QUASI TUTTO IL LEMBO DELLA SICILIA A SUD DEL 37^
PARALLELO, AEROPORTO DI COMISO COMPRESO ((22) CFR. LE "CARTE DI
AERONAVIGAZIONE", SIA LA "H" (HIGH, CIOE' SOPRA I 25 MILA PIEDI) CHE LA "L"
(LOW, CIOE' SOTTO I 25 MILA PIEDI) DELL'AZIENDA AUTONOMA ASSISTENZA AL VOLO,
STAMPATE NEL GENNAIO 1988. PER LA SITUAZIONE NEL 1980, VEDI LE "CARTE DI
AERONAVIGAZIONE", SIA "U" (UPPER AIRSPACE, CIOE' SOPRA I 25 MILA PIEDI) CHE "L"
(LOWER AIRSPACE), STAMPATE DALL'ITAV NEL GENNAIO DEL 1979).
DALLE 20,53/L ALLE 21,02/L IL CAPO SORVEGLIANZA EFFETTUA 15 OPERAZIONI SU QUESTA
TRACCIA. L'ULTIMA DI QUESTE OPERAZIONI E' LA CANCELLAZIONE DELLA TRACCIA STESSA
CHE STA USCENDO DALL'AREA DI RESPONSABILITA' DI MARSALA (MA E' GIA' ALL'INTERNO
DI QUELLA DI SIRACUSA).
DALLE 20,53/L ALLE 21,04/L IL TABULATO CONSOLE MOSTRA IL CAPO SORVEGLIANZA E
L'IDENTIFICATORE CHE PASSANO DALL'UNA ALTRA DI QUESTE TRE TRACCE. ALLE 20,59/L
UNA NUOVA CONSOLE VIENE ATTIVATA E IL SECONDO INSERITORE SI UNISCE ALLE
OPERAZIONI DEI DUE COLLEGHI.
LA AJ411 ZOMBIE POTREBBE CORRISPONDERE AL MIG A CUI, CONTEMPORANEAMENTE ALLA SUA
RILEVAZIONE SUL RADAR, SI RIFERISCONO DUE OPERATORI DI MARSALA - SECONDO LE
REGISTRAZIONI FONICHE ((23) ALLE 21,00/L UN OPERATORE CHIAMA LA CABINA CAPO
CONTROLLORE DI MARSALA E GLI CHIEDE: "IL TST DEL MIG, LO METTIAMO?" . CFR G.
GIORDANO, S. ROSSI, "BOBINA NR. II, REGISTRAZIONI TELEFONICHE E TBT, MARSALA
(MORO), TRASCRIZIONE", P. 110. LA VERSIONE DEI PU E' "MA IL (TST MIG) LO
METTIAMO?". LE ANALISI POI FATTE FARE DALLA MAGISTRATURA ALL'ISTITUTO BORDONI
PORTANO COME "CORRETTA" LA TRASCRIZIONE DELLA SIGLA "TST", E CONSIDERANO LA
TRASCRIZIONE DELLA PAROLA "MIG" COME "LA PIU' ATTENDIBILE". CFR. IBBA GIOVANNI,
PAOLONI ANDREA, "RELAZIONE TECNICA, P. 28. LA CABINA CAPO CONTROLLORE - DOPO UNA
PAUSA DI RIFLESSIONE - RISPONDE: "NO, NIENTE LASCIA STARE".).
DUE CONSIDERAZIONI PRIMA DI PASSARE ALLE ALTRE DUE CRISI DELLA SERATA. LA
RICOSTRUZIONE SOPRA FATTA NON DEVE PORTARE A CONCLUSIONI SEMPLIFICATORIE, TIPO:
"SICCOME C'ERANO ANCHE QUESTE ALTRE TRACCE, ALLORA E' OVVIO CHE QUANTO ACCADUTO
AL DC9 NON E' STATO PERCEPITO COME QUALCOSA DI GRAVE". E' VERO INVECE IL
CONTRARIO. PROPRIO IL CONSIDERAVOLE TEMPO DEDICATO DAL CAPO SORVEGLIANZA ALLA
TRACCIA DEL DC9, MENTRE C'ERANO IN CIELO ALTRE TRACCE CHE - PER PROBLEMI DI
QUOTA O PERCHE' ZOMBIE - AVREBBERO DOVUTO AVERE PRIORITA', INDICA CHE IL CAPO
SORVEGLIANZA SI OCCUPO' DELLA TRACCIA DEL DC9 PERCHE' SI PREOCCUPO' SUBITO PER
QUANTO STAVA ACCADENDO ALLA TRACCIA AJ421- IN SECONDO LUOGO, SE I TABULATI
TRACCE E CONSOLE MOSTRANO QUESTO SCENARIO ARTICOLATO, PERCHE' GLI IMPUTATI NON
L'HANNO MAI PRESENTATO PER GIUSTIFICARE LA PROPRIA POSIZIONE?
LA CRISI PRECEDENTE L'ABBATTIMENTO DEL DC9 SI SVOLGE DALLE 20,18/L ALLE 20,35/L
E RIGUARDA UN'AEREA A SUD E A EST DELLA SARDEGNA. ALLE 20,18/L LA TRACCIA AJ453
(LA PRIMA CON QUESTA SIGLA DELLA SERATA) SI AVVICINA DA NORD OVEST FINO AD UN
CENTINAIO DI MIGLIA DA MARSALA. NON SI PUO' DIRE SE I RADARISTI DI MARSALA SIANO
PREOCCUPATI PERCHE' L'AEREO SI STA AVVICINANDO ALLA SICILIA, O PERCHE' POTREBBE
MINACCIARE ALTRI DUE AEREI IN VOLO NELLA STESSA AREA: LL450 E AJ407 ((24) LA
TRACCIA LL450 HA CODICI IFF PRIMA 5334 POI 4300, ED E' PROBABILMENTE UN AEREO
MILITARE. LA TRACCIA AJ407 DOVREBBE ESSERE, SECONDO LE COMUNICAZIONI DI
CIAMPINO, IL VOLO AZ865 SULLA ROTTA ASSISTITA AMBRA 15 VERSO ROMA). QUELLO CHE
IL TABULATO TRACCE MOSTRA E' CHE SIA LA TRACCIA AMICA LL450 CHE LA ZOMBIE AJ453
VENGONO MANDATE DA MARSALA IN CROSS TELL AD ALTA PRIORITA' MANUALE AL CENTRO
NADGE DI POGGIO BALLONE. COSI' COME I TABULATI TRACCE E CONSOLE MOSTRANO CHE IL
"PIANO D'ARMI" (PIANO SUPERIORE) DEL CENTRO DI MARSALA AVVIA UN'AZIONE TATTICA
CONTRO QUESTA AJ453 ZOMBIE. E' INFATTI IL FLIGHTER ALLOCATOR CHE, ALLE 20,20/L
QUANDO LA AJ453 ZOMBIE VIRA A SUD OVEST ALLONTANANDOSI SIA DA MARSALA CHE DAGLI
ALTRI DUE AERI. COMUNQUE LA TRACCIA VIENE SEGUITA ANCHE DOPO, FINO ALLE 20,34/L,
QUANDO IL CAPO SORVEGLIANZA LA CANCELLA.
IN MERITO A QUESTA INTERCETTAZIONE, I PU SCRIVONO "A DETTA DEGLI ESPERTI
DELL'ITAV... RISULTA INEQUIVOCABILMENTE SIMULATA" (PEBLA2:81). AVENDO CERCATO E
CHIESTO RISCONTRI AL RIGUARDO E CHIESTO RISCONTRI AL RIGUARDO AL CAP. FAGIANI DI
BORGO PIAVE ((25) CFR. LE MIE DOMANDE E LE RISPOSTE DEL CAP. FAGIANI NEL VERBALE
DI RIUNIONE PERITALE DEL 12.02.90), QUESTI RISCONTRI NON HANNO CONVINTO IL
PERITO DI PARTE LESA. RIMANE IL FATTO CHE L'INTERCETTATORE AJ000 RISULTA
SIMULATO SUL TABULATO TRACCE MA REALE NEL TABULATO CONSOLE. TROPPO POCHI DATI E
TROPPO POCHE INFORMAZIONI CI SONO STATE FORNITE SU COME FUNZIONINO E RISULTINO
SUI TABULATI LE INTERCETTAZIONI PER POTER ACCETTARE PER BUONA LA SPIEGAZIONE
DATA.
LA TERZA SITUAZIONE DI CRISI E' SUCCESSIVA ALL'ABBATTIMENTO DEL DC9 E AVVIENE
CIRCA UN'ORA DOPO. ALLE 21,53/L - SECONDO LE REGISTRAZIONI FONICHE DI MARSALA
((26) G. GIORDANO, S. ROSSI, "BOBINA NR. II, REGISTRAZIONI TELEFONICHE E TBT,
MARSALA (MORO), TRASCRIZIONE", PP. 102-103, 90) - UN RADARISTA DI SIRACUSA
TELEFONA A MARSALA DANDOGLI I DATI DI UNA TRACCIA A CUI MARSALA ASSEGNA LA SIGLA
LJ041. DUE MINUTI DOPO SIRACUSA RITELEFONA A MARSALA CHIEDENDOGLI SE LJ041 E'
UNO ZOMBIE E MARSALA RISPONDE DICENDO CHE E' UN BOEING. IL TABULATO TRACCE
MOSTRA CHE QUESTA TRACCIA STA SULL'AMBRA 1 DIRETTA A NORD, GROSSO MODO
ALL'ALTEZZA DELLA CALABRIA, QUOTA 36 MILA PIEDI, IFF 2000 ((27) IL 2000 E' UN
CODICE TRANSPONDER GENERICO USATO DA TUTTI GLI AEREI PRIMA DI ENTRARE NELLA
NOSTRA FIR. E' SOLO ALLE 22,08/L CHE IL TABULATO TRACCE MOSTRA CHE LA LJ041 HA
INSERITO UN CODICE PIU' PRECISO, IL 4764). SEMPRE SECONDO IL TABULATO TRACCE E'
CLASSIFICATA COME ZOMBIE. E CIO' E' STRANO. INFATTI, SECONDO LE REGISTRAZIONI
FONICHE DI MARSALA ((28) G. GIORDANO, S. ROSSI, "BOBINA NR. II, REGISTRAZIONI
TELEFONICHE E TBT, MARSALA (MORO), TRASCRIZIONE", PP. 81), LA TRACCIA LJ041
DOVREBBE CORRISPONDERE AL VOLO MS795, UN AEREO DELL'EGYPT AIR IN VOLO DAL CAIRO
A PARIGI.
NEL GIRO DI POCHI MINUTI DOPO LE 22,00/L, IL TABULATO TRACCE MOSTRA LA LJ041 CHE
VIENE ATTORNIATA DA CINQUE TRACCE, SENZA TRANSPONDER IFF, DALLE SIGLE AM202,
AM203, AM204, AM205, AM2O6. QUESTE TRACCE NON SI MUOVONO COME VELIVOLI DI LINEA,
MA SEMBRANO COMPIERE MANOVRE MILITARI. DUE FANNO DA CORRIDOIO ALLA LJ041, ALTRE
DUE FANNO UNO SBARRAMENTO AD OVEST DELLO STESSO. SEMBRA CHE VOGLIANO
CONTROLLARLO O PROTEGGERLO DA QUALCOSA. FORSE DA QUALCOSA COLLEGATO ALLA TRACCIA
AJ453TRIS, CHE IL TABULATO TRACCE MOSTRA ESSERE SULL'AMBRA 13 E INDIRIZZATO A
NORD CONTEMPORANEAMENTE ALL'EGYPT AIR. DALLE CONVERSAZIONI TELEFONICHE DI
MARSALA ((29) CFR. G. GIORDANO, S. ROSSI, "BOBINA NR. II, REGISTRAZIONI
TELEFONICHE E TBT, MARSALA (MORO), TRASCRIZIONE", P. 82. LA TRASCRIZIONE DEI PU
E' "ALITALIA OTTO-SEI-UNO, SETTE-DUE-SETTE, TRIPOLI-STINTINO". MA, SECONDO I
PERITI DI PARTE LESA, VA PIU' PRECISAMENTE TRASCRITTA CON "ALITALIA OTTO-OTTO-
UNO, SETTE-DUE-SETTE TRIPOLI-FIUMICINO") E CIAMPINO ((30) G. GIORDANO, S. ROSSI,
"BOBINA NR. VII, REGISTRAZIONI TELEFONICHE TBT, ROMA CIAMPINO, TRASCRIZIONE",
PP. 52-53), LA AJ453TRIS E' IL VOLO AZ881 TRIPOLI-FIUMICINO CHE DA COME STIMATO
AL MOMENTO DELLA PARTENZA IL PUNTO AMBRA 13 CHARLIE PER LE 21,56Z, MA CHE POI
VOLERA' PIU' IN FRETTA ((31) SEMPRE SECONDO IL TABULATO TRACCE, LA AJ453TRIS
ALLE 21,49/L AUMENTA LA PROPRIA VELOCITA' FINO A SUPERARE I MILLE CHILOMETRI
ORARI (DA 500 A 560 NODI), TROVANDOSI COSI' ALLE 21,56Z SOPRA MARSALA UN PO' IN
ANTICIPO SUL SUO STIMATO). ANCHE A QUESTA TERZA SITUAZIONE DI CRISI NESSUNO
DEGLI INTERROGATI HA FATTO RIFERIMENTO.
2.3. L'ESERCITAZIONE SYNADEX
I PERITI BC ESPRIMONO CON NETTEZZA LA VALUTAZIONE CHE L'ESERCITAZIONE SYNADEX SI
SIA TENUTA. ESSI AFFERMANO INFATTI CHE:
"L'ESERCITAZIONE RISULTA CERTAMENTE EFFETTUATA IN QUANTO SUI TABULATI RELATIVI
AI NASTRI DI MARSALA DEL 1980 ESISTONO UNA SERIE DI VOLI CHE SONO "SIMULATI" E
QUINDI DERIVANTI DA OPERAZIONI DI ESERCITAZIONE" (PEBLA2:356)"
ANZI, PER RAFFORZARE LA TESI DI UNA REGOLARE ESERCITAZIONE, I PERITI BC FANNO
ANCHE PROPRIA LA TESI DELLA SERATA CALMA AVANZATA DALLA PARTE IMPUTATA. COSI'
AFFERMANO CHE, DOPO CHE IL DC9 ERA ANDATO GIU':
"POICHE' PER IL SITO NON SI ERA RISCONTRATO NULLA DI ANORMALE, SI E' OPERATO
SUCCESSIVAMENTE, SECONDO DISPOSIZIONI GIA' AVUTE, OVVERO AVVIANDO
L'ESERCITAZIONE PROGRAMMATA" (PEBLA2:355).
A PARERE DELLA PARTE LESA LE DUE ARGOMENTAZIONI AVANZATE DAI PERITI BC PER
DIMOSTRARE CHE L'ESERCITAZIONE FU TENUTA SONO INCONSISTENTI. IN PRIMO LUOGO,
COME SOPRA DOCUMENTATO, LA SERA DEL 27.06.80 ERA TUTT'ALTRO CHE CALMA, ANIMATA
DALLA PRESENZA DI DIVERSI VELIVOLI ZOMBIE E ANCHE DI CACCIA FRIENDLY. IN SECONDO
LUOGO, LA PRESENZA DI TRACCE SIMULATE NON PROVA DI PER SE' L'EFFETTUAZIONE DI
UNA SYNADEX. SE BASTASSE LA PRESENZA DI TRACCE SIMULATE SUL RELATIVO TABULATO A
DIMOSTRARE L'ESISTENZA DI UN'ESERCITAZIONE, ALLORA IL CENTRO DI MARSALA SAREBBE
STATO IN ESERCITAZIONE, DALLE 20,20/L IN POI. INFATTI, PRIMA DELLA PRIMA
INTERRUZIONE DELLE REGISTRAZIONI, C'E' LA TRACCIA SIMULATA AJ000. DOPO LA
SECONDA INTERRUZIONE, C'E' LA SIMULATA AA055 CHE VOLA PER VENTI MINUTI.
PER PROVARE CHE UN'ESERCITAZIONE SYNADEX (SYNTHETIC AIR DEFENCE EXERCISE) SI E'
TENUTA OCCORRONO MAGGIORI RISCONTRI E VERIFICHE. MA, EVIDENTEMENTE, AI PERITI
BC NON INTERESSAVA FARE VERIFICHE SU QUESTO ARGOMENTO, CUI PERALTRO LA
MAGISTRATURA ERA MOLTO INTERESSATA.
L'UNICA VERIFICA FATTA COLLEGIALMENTE - A BORGO PIAVE SUL NASTRO SPS-5904 - HA
INDEBOLITO L'IPOTESI DI UNA REGOLARE ESERCITAZIONE. AL PROPOSITO I PERITI ILM
AFFERMANO CHE IL NASTRO SPS "CONTIENE DATI CHE SONO IN DISACCORDO CON QUELLI
REGISTRATI" SUL NASTRO NR. 100 (PEBLA2:95). A BORGO PIAVE INFATTI, ABBIAMO
VERIFICATO CHE DA QUEL NASTRO SPS-5904 CHE PRESENTA IL CIELO FINTO - QUELLO SU
CUI GLI OPERATORI INIZIALIZZANO TRACCE NEMICHE IN PENETRAZIONE E TRACCE AMICHE
CHE DOVREBBERO INTERCETTARE LE PRIME - NON SI SAREBBERO POTUTE RICAVARE LE
TRACCE REGISTRATE NEL NASTRO NR. 100 - NEL FARE QUESTE PROVE ABBIAMO TENUTO
CONTO ANCHE DELLE OPERAZIONI FATTE A CONSOLE DAL CONTROLLORE D'ESERCITAZIONE.
COME RIPORTA IL VERBALE DI RIUNIONE DEL 12.02.90:
"IL PERITO DI PARTE LESA, DR. PAOLO MIGGIANO, SOTTOLINEA CHE NELLA SIMULAZIONE
EFFETTUATA A BORGO PIAVE COL NASTRO SYNADEX, ALLA QUALE LUI ERA PRESENTE, SI
ERA... TENUTO CONTO DEGLI AVANZAMENTI FATTI DALL'EC (CONTROLLORE
D'ESERCITAZIONE), COME DA CONSOLE DATA RECORDING, TENTANDO PIU' VOLTE DI
RIPRODURLI".
GLI STESSI PERITI BC DEVONO AMMETTERE CHE "SUSSISTONO DUBBI CHE IL NASTRO SIA LO
STESSO DI QUELLO UTILIZZATO LA SERA DEL 27.06.80" (PEBLA2:85). LA FORMULAZIONE
DI PERITI BC, CHE RICALCA UN'ANALOGA AFFERMAZIONE FATTA DAL CAP. FAGIANI DI
BORGO PIAVE, E' PERO' IMPRECISA. ESSA SORVOLA SU CIO' CHE, CON RAGIONEVOLE
CERTEZZA, E' STATO VERIFICATO A BORGO PIAVE PER SUGGERIRE SUBITO CHE ESISTA UN
ALTRO NASTRO SPS A CUI POTREBBERO CORRISPONDERE LE TRACCE CONTENUTE NEL NASTRO
NR. 100. MA NON E' AFFATTO DETTO CHE TALE NASTRO SIA MAI ESISTITO, NE' CHE ALCUN
NASTRO TIPO SPS SIA STATO INSERITO NEL CALCOLATORE LA SERA DEL 27.06.80. LO
STESSO RAPPORTO DI SEVIZIO DEL MIO (MANUAL INPUT OPERATOR) SOSSIO TOZIO, PARLA
DELLA SYNADEX, SCRIVE CHE HA TOLTO IL NASTRO NR. 99 E MESSO IL NR. 100 - CON
ORARI FALSI - MA NON SCRIVE DA NESSUNA PARTE - COME INVECE AVREBBE DOVUTO - CHE
HA CARICATO IL NASTRO SPS-5904, NE' ALCUN ALTRO NASTRO TIPO SPS. A MIO PARERE,
L'IPOTESI PIU' PROBABILE E' CHE NESSUN NASTRO TIPO SPS SIA STATO MONTATO E CHE
LE TRACCE REGISTRATE TRE LE 21,12/L E LE 21,22/L SIANO TUTTE REALI, COMPRESE
QUELLE SIMULATE..
LA POSSIBILITA' TECNICA DI FAR APPARIRE COME SIMULATE TRACCE REALI ESISTE,
ESISTE PER OGNI SINGOLA TRACCIA E ANCHE IN MODO FISSO PER UNA CONSOLE. PER
QUANTO RIGUARDA LA POSSIBILITA' DELLA SINGOLA TRACCIA, RIPORTO LA RISPOSTA -
TRASCRITTA NEL VERBALE DI RIUNIONE DEL 12.02.90 - DATA DAL CAP. FAGGIANI A
PROPOSITO DELLA TRACCIA AJ000:
"LA STESSA VIENE TARGATA SIM, SIMULATA, PERCHE' L'OPERATORE HA SETTATO IL
NED4=1; L'OPERAZIONE RELATIVA CORRISPONDE AL CODICE DI AZIONE 21".
PER IMPOSTARE IN MODO CONTINUATIVO SIMULATO LA CONSOLE SONO NECESSARIE POCHE
SEMPLICI OPERAZIONI, RISCONTRABILI PER ESEMPIO NEL COMPORTAMENTO DEL CAPO
SORVEGLIANZA MOSTRATO DAL TABULATO CONSOLE ALLE 21.04/L E POI NEL PERIODO DALLE
21.12/L ALLE 21,22/L. IN ALTRE PAROLE, PER INIZIALIZZARE E REGISTRARE UNA
TRACCIA COME SIMULATA NON OCCORRE CHE SIA IN FUNZIONE IL NASTRO SPS, BASTA CHE
LA TASTIERA SIA STATA IMPOSTATA IN SIMULATO, MENTRE IL MONITOR E' SINTONIZZATO
SUL CIELO REALE.
A QUESTE CONSIDERAZIONI NE VANNO AGGIUNTE ALTRE RELATIVE ALLE MODALITA' TECNICHE
DI GESTIONE DELLA COSIDDETTA ESERCITAZIONE. IL TABULATO TRACCE DALLE 21,12/L
ALLE 21,22/L, CHE DOVREBBE COPRIRE LA PRESUNTA ESERCITAZIONE, MOSTRA SIA TRACCE
SIMULATE CHE TRACCE REALI. NESSUNO E' RIUSCITO A DARE UNA SPIEGAZIONE
CONVINCENTE DI QUESTO FATTO. ANCHE PERCHE' TRE UFFICIALI RADARISTI DI MARSALA
HANNO AFFERMATO - NEL CORSO DELL'INCHIESTA INTERNA PROMOSSA DALL'AERONAUTICA -
CHE IL MODO NORMALE DI FUNZIONAMENTO DELLA SYNADEX A MARSALA ERA FULL NADGE. NEL
"TUTTO NADGE", TUTTE LE CONSOLE DEL SISTEMA SONO IMPEGNATE NELL'ESERCITAZIONE,
MENTRE LA SORVEGLIANZA DEL CIELO REALE VIENE GARANTITA CON LA VECCHIA POSTAZIONE
UPA35 IN FONETICO MANUALE. ESISTE UN SECONDO MODO DI IMPOSTARE IL SISTEMA,
"MISTO" O MIXED, IN CUI UNA PARTE DELLE CONSOLE NADGE FA L'ESERCITAZIONE, MENTRE
UN'ALTRA PARTE SEGUE IL CIELO REALE. UN QUESTO HALF NADGE E' LASCIATA AD OGNI
OPERATORE LA POSSIBILITA' - GIRANDO UN INTERRUTTORE SULLA PROPRIA CONSOLE - DI
SINTONIZZARE IL PROPRIO VIDEO O SUL CIELO REALE (TRAMITE COLLEGAMENTO
VIDEOESTRATTORE-RADAR) O SUL CIELO FINTO DELL'ESERCITAZIONE (TRAMITE
COLLEGAMENTO VIDEOESTRATTORE-UNITA' NASTRO CONTENENTE IL NASTRO SPS).
LE SOPRA CITATE POSSIBILTIA' RENDONO POSSIBILE LA SITUAZIONE DESCRITTA NEL
VERBALE PERITALE DEL 23.01.90.
"IL DR. MIGGIANO PONE L'ULTERIORE QUESTIONE: IN UNA SITUAZIONE IN CUI IL SISTEMA
NADGE E' DISPOSTO IN MIXED, LA CONSOLE E' STATA PREDISPOSTA PER IL SIMULATO, IL
VIDEO DELLA CONSOLE E' SETTATO SUL CIELO REALE, COME VENGONO REGISTRATE LE
OPERAZIONI FATTE DALL'OPERATORE A QUELLA CONSOLE?
RISPOSTA DEL CAP. FAGIANI: TUTTE LE AZIONI EFFETTUATE DA QUELLA CONSOLE AVRANNO
PER OGGETTO SIMBOLOGIA SIMULATA, SPECIFICAMENTE IN CASO DI INIZIALIZZAZIONE DI
UNA TRACCIA, LA STESSA NASCERA' COME TRACCIA SIM, DI CONSEGUENZA VERRA'
REGISTRATA COME TRACCIA SIM".
QUINDI, A PARERE DEL PERITO DI PARTE LESA, ANCHE LE TRACCE CHE APPAIONO COME
"SIMULATE" NELLE REGISTRAZIONI 21,12-21,22/L SONO INVECE TRACCE REALI.
UNA DI QUESTE RIVESTE IN PARTICOLARE IMPORTANZA. ALLE 21,19/L VIENE REGISTRATA
COME SIMULATA LA TRACCIA AJ452, IFF 2000, IDENTITA' PENDING ("PENDENTE", IN
ATTESA DI ESSERE DEFINITA), QUOTA 28 MILA PIEDI. QUESTA TRACCIA STA A CIRCA 5
MIGLIA DAL LUOGO DELL'ULTIMA REGISTRAZIONE DEL DC9 CON TRANSPONDER ACCESO FATTA
DA MARSALA. QUESTA STESSA TRACCIA VIENE DEFINITA COME REALE DAL MAGG. FULVIO
SALME' NELLO STRALCIO DELLE REGISTRAZIONI DI MARSALA MANDATO IL 11.07.80 A VARI
ENTI. A MIO PARERE E' PROBABILE CHE, VENTI MINUTI DOPO L'ABBATTIMENTO DEL DC9,
UN VELIVOLO MILITARE VADA SUL LUOGO DELLA STRAGE A GUARDARE COSA E' SUCCESSO.
TALE VELIVOLO POTREBBE ESSERE STATO GUIDATO SUL POSTO DAI RADARISTI DI MARSALA,
SULLA BASE DELLA STAMPA DEL TABULATO TRACCE CONTENENTE I DATI SULLA TRACCIA DEL
DC9.
TORNANDO ALLA SYNADEX, ALTRI ELEMENTI TECNICO-OPERATIVI INDUCONO A PENSARE CHE
L'ESERCITAZIONE NON C'E' STATA. PER ESEMPIO, I TABULATI CONSOLE MOSTRANO CHE
ALLE 21,14/L IL CONTROLLORE D'ESERCITAZIONE PREME IL TASTO CHE DOVREBBE MANDARE
IN ONDA IL NASTRO SPS (SEMPRE SE UN TALE NASTRO FOSSE STATO MONTATO SUL
COMPUTER) E CHE ALLE 21,04/L IL CAPO SORVEGLIANZA E' PASSATO CON LA SUA CONSOLE
IN SIMULATO. NON HA ALCUN SENSO, RISPETTO AD UN'ESERCITAZIONE, PASSARE CON LA
PROPRIA CONSOLE IN SIMULATO DIECI MINUTI PRIMA CHE PARTA IL NASTRO DI
PRESENTAZIONE DEL CIELO FINTO. INOLTRE, NEL PERIODO 21,12-21,22/L IL CAPO
SORVEGLIANZA PASSA DISINVOLTAMENTE LA SUA CONSOLE DAL SIMULATO AL REALE E
VICEVERSA.
MA, ANCORA PIU' IMPORTANTI PER MOSTRARE L'INCONSISTENZA DI UNA REGOLARE
ESERCITAZIONE, SONO LE CONTRADDIZIONI TRA LE PROCEDURE DI SORVEGLIANZA PREVISTE
DURANTE UN'ESERCITAZIONE E QUANTO RISULTA DAI TABULATI DI MARSALA. NEGLI ALL.
PISANO (ALL. D1, P.4) SI AFFERMA CHE, DURANTE UN'ESERCITAZIONE, LA CONTINUITA'
DELLA SORVEGLIANZA DEL CIELO REALE VIENE ASSICURATA:
"A NORMA DELLA SUDDETTA DIRETTIVA, DA ALMENO TRE OPERATORI E PIU' PRECISAMENTE
DA: TPO (CAPO SORVEGLIANZA, NDR)... IO (IDENTIFICATORE NDR)... TKM (TRACCIATORE
TRACCE LOCALI, NDR).. GLI OPERATORI IN QUESTIONE POSSONO UTILIZZARE O MENO DELLE
CONSOLES DEL SISTEMA NADGE, MANTENENDO IN ATTO OPERAZIONI AUTOMATIZZATE, OPPURE
SCHEMI RADAR DI VECCHIO TIPO (OA-99 O UPA-35) NON AGGANCIATI AL SISTEMA NADGE,
OPERANDO SECONDO LE PROCEDURE FONETICO MANUALI".
CI SONO QUINDI DUE MODI (HALF SYNADEX O FONETICO MANUALE) IN CUI TRE OPERATORI
POSSONO GARANTIRE LA SORVEGLIANZA DURANTE UN'ESERCITAZIONE.
ORA, I TABULATI CONSOLE NON CI MOSTRANO DUE GRUPPI DI QUESTI OPERATORI (CAPO
SORVEGLIANZA, IDENTIFICATORE, TRACCIATORE TKM) IMPEGNATI L'UNO AD ESERCITARSI E
L'ALTRO A SEGUIRE IL CIELO REALE. I TABULATI CONSOLE 21,12-21,22/L CI MOSTRANO
INVECE UNA SOLA COPPIA DI CAPO SORVEGLIANZA PIU'IDENTIFICATORE CHE LAVORANO
PREVALENTEMENTE IN SIMULATO ((32) IN REALTA' L'IDENTIFICATORE E' UN PO'
RECALCITRANTE PERCHE' IN SIMULATO SOLO ALLE 21,17/L). QUINDI LA SORVEGLIANZA NON
E' GARANTITA CON CONSOLE NADGE.
ALLORA, SE LA SORVEGLIANZA DEL CIELO REALE NON E' FATTA CON ALCUNE CONSOLE
NADGE, DOVREBBE ESSERE FATTA IN FONETICO MANUALE CON LA POSTAZIONE UPA-35. MA
ANCHE PER QUESTA SECONDA POSSIBILITA' MANCANO RISCONTRI FONDAMENTALI. MANCANO
NON SOLO IL DA1 RELATIVO, MA ANCHE LE COMUNICAZIONI FONICHE CHE AVREBBERO DOVUTO
DAR INIZIO E SEGUITO AD UN'ESERCITAZIONE.. INFATTI NELLE COMUNICAZIONI FONICHE
RELATIVE A MARSALA MANCA LA "CARNE" DELLA SORVEGLIANZA, CIOE' LO SCAMBIO DEI
DATI SULLE TRACCE, IN FONETICO MANUALE, CON ALTRI RADAR.
ALLE 21,04/L, PROPRIO MENTRE SI INTERROMPONO LE REGISTRAZIONI DEL NADGE, ALCUNI
OPERATORI DI MARSALA INIZIANO A SCAMBIARSI TRACCE IN FONETICO CON SIRACUSA. VALE
LA PENA DI RIPORTARE QUESTA BREVE COMUNICAZIONE CHE SEGNA CONTEMPORANEAMENTE
L'INIZIO E LA FINE DELLA SORVEGLIANZA IN FONETICO:
"MARSALA - CAMPO?
SIRACUSA - MORO?
MARSALA - SI ... DIMMI!
SIRACUSA - ALLORA TI PASSO LO ZERO-ZERO-UNO
MARSALA - SI, DOVE SI TROVA?
SIRACUSA - MORO?
MARSALA - SI?
SIRACUSA - NIENTE, NIENTE, TI CHIAMO DOPO IO. CIAO!
MARSALA - CIAO!" ((33) G. GIORDANO, S. ROSSI, "BOBINA NR. II, REGISTRAZIONI
TELEFONICHE E TBT, MARSALA (MORO), TRASCRIZIONE", P. 91).
MA, SECONDO IL NASTRO FONICO DI MARSALA, SIRACUSA NON RICHIAMERA' SE NON TRE
QUARTI D'ORA DOPO ((34) CFR. IBIDEM, PP. 95-103).
QUINDI LA SORVEGLIANZA NON E' STATA GARANTITA NE' CON "META' NADGE" NE' IN
FONETICO MANUALE. QUINDI L'ESERCITAZIONE NON E' STATA DEL TIPO "TUTTO SYNADEX",
NE' IL TIPO "META' SYNADEX".
IN SINTESI, RISPETTO A QUESTA COSIDDETTA ESERCITAZIONE: MANCA NELLE
COMUNICAZIONI FONICHE IL "VIA LIBERA" DI MARTINAFRANCA E L'ORDINE DI INIZIO DEL
CAPO CONTROLLORE; MANCA IL RAPPORTO DI SERVIZIO DEL CAPO CONTROLLORE, DOVE
DOVEVA ESSERE OBBLIGATORIAMENTE REGISTRATA ((35) NEGLI ALL. PISANO, ALL. 14 NOI
ABBIAMO SOLO IL RAPPORTO DEL GUIDA CACCIA (IC). A FIRMARE IL RAPPORTO, IN BASSO
A DESTRA, E' INFATTI IL SOLO TEN. SEBASTIANO MUTI. L'ALTRA SIGLA CHE ACCOMPAGNA
LA FIRMA DI MUTI E' DEL MAGG. VINCENZO DEL ANGELIS, CHE NEL 1986 CONTROFIRMA -
QUALE COMANDANTE DI MARSALA - LA COPIA DEL RAPPORTO INVIATA A ROMA. PER LA FIRMA
E IL RUOLO DI DE ANGELIS NEL 1986, CFR. ALL. PISANO ALL. L1, DOVE COMPARE LA
STESSA FIRMA E ANCHE IL TIMBRO. IL RAPPORTO DEL GIUDA CACCIA NON CONTIENE ALCUN
RIFERIMENTO ALLA SYNADEX SEMPLICEMENTE PERCHE' SPETTA AL CAPO CONTROLLORE
REGISTRARE I DATI SULLE ESERCITAZIONI NEL PROPRIO RAPPORTO); VIENE INIZIATA IN
PRESENZA DI UNO ZOMBIE CHE SI DIRIGE VERSO UNA ZONA MILITARE PROIBITA AL
TRAFFICO CIVILE; NEL SUO RAPPORTO, L'OPERATORE AI NASTRI SCRIVE IL FALSO SU
QUANDO HA TOLTO E MESSO I NASTRI; SEMPRE L'OPERATORE AI NASTRI NON CITA NEL SUO
RAPPORTO QUALE NASTRO D'ESERCITAZIONE E' STATO MONTATO; ESSA NON RISPONDE AD
ALCUNA DELLE REGOLE E PROCEDURE OPERATIVE PREVISTE; NEI DIECI MINUTI CHE SAREBBE
DURATA, NESSUNO HA GARANTITO LA SORVEGLIANZA DEL CIELO REALE, NE' IN FONETICO,
NE' CON PARTE DEL NADGE.
EPPURE, SEBBENE UNA REGOLARE ESERCITAZIONE NON CI SIA STATA, REGISTRAZIONI
FONICHE E TABULATI INDICANO UN "CAMBIO DELLA GUARDIA" ALLE CONSOLE, LA
PREDISPOSIZIONE DEL SISTEMA FONETICO MANUALE, L'INIZIO - SUBITO ABORTITO - DELLO
SCAMBIO TRACCE IN FONETICO. I DATI RELATIVI A TUTTE LE OPERAZIONI A CONSOLE
(ALL. 4) MOSTRANO UN BRUSCO CALO DI OPERAZIONI ALLE 20,55/L,NONOSTANTE SIA GIA'
INIZIATA LA SECONDA SITUAZIONE DI CRISI DELLA SERATA. LE OPERAZIONI A CONSOLE
DISAGGREGATE PER FIGURE PROFESSIONALI MOSTRANO CHE: LA CONSOLE DEL CAPO
SORVEGLIANZA RIMANE INATTIVA PER QUATTRO MINUTI ((36) DALLE 20,54,03/L ALLE
20,57,52/L); LA CONSOLE DELL'IDENTIFICATORE RIMANE INATTIVA PER SEI MINUTI
((37) DALLE 20,56,42/L ALLE 211,02,30/L). QUESTA INATTIVITA' DELLE DUE CONSOLE
INDICA UNA PROBABILE SOSTITUZIONE DEL PERSONALE ADDETTO AD ESSE, PRIMA DEL CAPO
SORVEGLIANZA POI DELL'INDENTIFICATORE DELLE 21,00/L RELATIVA AL MIG, IN CUI SI
CHIEDE SE LA TRACCIA DI QUELL'AEREO DEBBA O MENO ESSERE TRASCRITTA SULLA TABELLA
SPECIFICAZIONE TRACCE, INDICA CHE IL SISTEMA FONETICO MANUALE E' STATO ATTIVATO.
E ANCHE ALTRI DATI, COMPRESE LE TESTIMONIANZE RESE DA ALCUNI IMPUTATI, INDICANO
SPOSTAMENTI DI PERSONALE CIRCA CINQUE MINUTI PRIMA DELLE 21,00/L.
E' POSSIBILE CHE L'UFFICIALE CHE COMANDA QUESTI SPOSTAMENTI LI ABBIA
GIUSTIFICATI CON LA NECESSITA' DI DARE INIZIO AD UN'ESERCITAZIONE. MA LA CAUSA
DI QUESTI SPOSTAMENTI E DELL'ATTIVAZIONE DEL SISTEMA FONETICO MANUALE VA, A MIO
AVVISO, CERCATA NELL'APPARIZIONE DELLA TRACCIA AJ411 ZOMBIE E NELLA SEQUENZA DI
ANOMALE OPERAZIONI ADOTTATE DALLA SALA OPERATIVA AL RIGUARDO.
ALLA FINE CIO' CHE RIMANE DELLA COSIDDETTA ESERCITAZIONE SONO I SUOI EFFETTI.
TRA OPERATORI CAMBIATI ALLA CONSOLE, INDECISIONI SULLE MODALITA' DI SVOLGIMENTO,
AVIERI (COMPRESO QUELLO ADDETTO AL QUOTAMETRO) ALLONTANATI, INTERRUZIONE DELLE
COMUNICAZIONI IN CROSS TELL, DIFFICOLTA' DELLE COMUNICAZIONI TELEFONICHE DUE
EFFETTI EMERGONO CON CHIAREZZA: IL PROGRESSIVO AUTOACCECAMENTO E AUTOISOLAMENTO
DEL CENTRO RADAR DI MARSALA; LA FRAMMENTAZIONE DELLE INFORMAZIONI A DISPOSIZIONE
DEI SINGOLI OPERATORI.
A QUESTO PROPOSITO, NELLE CONVERSAZIONI FONICHE DI MARSALA C'E' UN INTERESSANTE
DETTAGLIO. ALLE 21,10/L - SUL CANALE CHE REGISTRA VANI TENTATIVI DA PARTE DI
MARSALA DI COMUNICARE CON MARTINAFRANCA - SI SENTE IN SOTTOFONDO UN RADARISTI
CHE CHIEDE: "CHI HA DETTO DI CHIUDERE?", E UN ALTRO GLI RISPONDE: "IL TEN.
GIORDANO" ((38) QUESTA CONVERSAZIONE MI RISULTA DALL'ASCOLTO DELLE REGISTRAZIONI
FONICHE DI MARSALA, CANALE 10, VERSO LE 21,10/L, INFRAMMEZZATA AI TENTATIVI
INFRUTTUOSI DI COMUNICARE CON MARTINAFRANCA (SASSO). PURTROPPO QUESTO SCAMBIO DI
BATTUTE MANCA NELLA TRASCRIZIONE DEI PU ((39) PER LA TRASCRIZIONE DEI PU, CHE
NON RIPORTA QUESTO SCAMBIO, CFR. G. GIORDANO, S. ROSSI, "BOBINA NR. II,
REGISTRAZIONI TELEFONICHE TBT, MARSALA (MORO), TRASCRIZIONE". P. 16).
DI QUESTO PROGRESSIVO AUTOACCECAMENTO, LA SOSPENSIONE DELLE REGISTRAZIONI ALLE
21,04/L E' SOLO L'ULTIMO ATTO.
2.4. VERIFICHE SUI NASTRI, BASSA CADENZA DELLE REGISTRAZIONI, TRACCE MANCANTI E
MONCHE.
NEL CORSO DI QUESTO SUPPLEMENTO DI INDAGINI PERITALI, L'AERONAUTICA SI E'
DIMOSTRATA PIU' DISPONIBILE DI PRIMA A STAMPARE IL CONTENUTO DEI NASTRI DI
MARSALA E AD OFFRIRE UN CERTO SUPPORTO DI INFORMAZIONI. MA, FIN DA QUANDO QUESTA
DISPONIBILITA' SI E' MANIFESTATA, AL PERITO DI PARTE LESA NON E' SFUGGITA LA
NECESSITA' DI CERCARE ELEMENTI DI VERIFICA DELL'INTEGRITA' E AUTENTICITA' DEI
NASTRI STESSI. PURTROPPO, QUESTA ESIGENZA E' STATA CONDIVISA SOLO DA ALCUNI PU.
2.4.1. RECORD DI TESTATA DEL NASTRO NR. 99
UN PRIMO TENTATIVO IN QUESTO SENSO, RELATIVO AL RECORD DI TESTATA, E' RIPORTATO
NEL VERBALE DELLA RIUNIONE PERITALE DEL 22.12.90:
"SI PRECISA CHE LE ATTIVITA' SU COMPUTER SVOLTE PER LA LETTURA DEI NASTRI NON
STATE EFFETTUATE, ALLA PRESENZA DEL PERITO DI UFFICIO ING. IMBIMBO E DEL PERITO
DI PARTE LESA DR. PAOLO MIGGIANO, DAL CAP. FAGGIANI.
A SEGUITO DI PROVE DI STAMPA DEI RECORD DI TESTATA DEI DUE NASTRI DI RECORDING
RELATIVI AL SITO DI MARSALA DEL 27.06.80... DOPO NUMEROSE PROVE SI E' RIUSCITI A
STAMPARE IL RECORD DI TESTATA RELATIVO AL NASTRO NR. 2 CHE VA DALLE 19,00 ALLE
19,25, SECONDO ETICHETTA; NON E' STATO ANCORA POSSIBILE AVERE LA DATA RELATIVA
AL NASTRO NR. 1. TALI ATTIVITA' SARANNO PROSEGUITE IL GIORNO 04.01.90".
PURTROPPO LE ATTIVITA' DI VERIFICA NON PROSEGUIRONO PER LO SCARSO INTERESSE DEL
COORDINATORE DEL PU AL RIGUARDO. PERO', LA MANCATA STAMPA DEL RECORD DI TESTATA
DEL NASTRO NR. 1 (ALIAS NR. 99) PUO' ESSERE CONSIDERATA UN INDIZIO DI UNA
POSSIBILE (A MIO AVVISO COMUNQUE MOLTO ACCORTA E LIMITATA) MANIPOLAZIONE DEL
NASTRO.
2.4.2. BASSA CADENZA DI REGISTRAZIONE DELLE TRACCE
DUBBI SULL'AFFIDABILITA' DELLE REGISTRAZIONI RADAR DI MARSALA ERANO GIA' STATI
AVANZATI DAL COLLEGIO DEI PU NEL CORSO DELLA PRECEDENTE PERIZIA, DOVE VENIVA
MESSA IN EVIDENZA LA MARCATA IRREGOLARITA' DELLE REGISTRAZIONI PRESENTI NEL
TABULATO TRACCE DI MARSALA, CON INTERVALLI ANCHE DI 222 SECONDI TRA DUE
REGISTRAZIONI DELLA STESSA TRACCIA (PEBLA2:151).
PURTROPPO, NELL'ARGOMENTARE UNA CRITICA SU TALE FATTO, I PU PRENDEVANO AD
ESEMPIO IL FUNIONAMENTO DELLE REGISTRAZIONI DEI PLOT FATTE DAI RADAR DEL T.A.
CIVILE. QUESTE ULTIME SONO REGOLARI E CICLICHE PERCHE' AD OGNI GIRO DI ANTENNA,
REGISTRANO IMMEDIATAMENTE I RITORNI RADAR. IL SISTEMA NADGE INVECE, SEBBENE
MOSTRI SUL VIDEO I PLOT GREZZI, REGISTRA SOLO LE TRACCE, DOPO CHE ESSE SONO
STATE INIZIALIZZATE MANUALMENTE O AUTOMATICAMENTE.
NEL CORSO DI QUESTA ULTIMA PERIZIA SONO STATE FORNITE, DAI RAPPRESENTANTI
DELL'AERONAUTICA, ABBASTANZA INFORMAZIONI PER FAR CAPIRE AI PU CHE IL SISTEMA DI
REGISTRAZIONE DELLE TRACCE DEL NADGE E' DIVERSO DA QUELLO DEI COMPUTER DEI RADAR
CIVILI. PERO' LE INFORMAZIONI CHIARE, COMPLETE, ESAURIENTI DA PERMETTERE LA
LORO VERIFICA SUI TABULATI TRACCE FORNITICI. IN ALTRE PAROLE, APPLICANDO I
CRITERI CHE CI SONO STATI INDICATI AI TABULATI, I CONTI CONTINUANO A NON
TORNARE. SONO QUINDI MOLTO DEGNE DI INTERESSE LE ARGOMENTAZIONI SVOLTE A
PROPOSITO DELL'ALLUNGAMENTO DEL NASTRO NR. 99 DAI GIORNALISTI DE MARCHI E
GUALERZI ((40) ANTONIO DE MARCHI, VALERIO GUALERZI, "BUGIE CON LE ALI",
RINASCITA 24.06.90).
INFATTI, SE - COME SOSTENGONO I DUE GIORNALISTI CHE CITANO ANCHE UNA DIRETTIVA
DELL'ITAV ((41) "DISPACCIO PROTOCOLLO 122-AD9/0299/C12 DATATO 30.04.79", IBIDEM)
- OGNI NASTRO DOVREBBE CONTENERE DA TRE FINO AD UN MASSIMO DI SEI ORE DI
REGISTRAZIONE, ALLORA LE 23 ORE DEL NASTRO NR. 99 POTREBBERO ESSERE STATE
PRODOTTE DA UN'OPERAZIONE DI FILTRAGGIO DA ALTRI NASTRI DEI DATI RELATIVI ALLE
TRACCE. IL FILTRAGGIO DEI DATI, ELIMINANDO UNA PARTE DELLE REGISTRAZIONI,
RENDEREBBE IMPOSSIBILE LA RICOSTRUZIONE DEI CRITERI DI REGISTRAZIONE ADOTTATI.
PER VERIFICARE L'IPOTESI DI UN NASTRO CON REGISTRAZIONI DI TRACCE "RAREFATTE" AD
ARTE, BASTEREBBE UN CONFRONTO CON LA CADENZA DI REGISTRAZIONE + DI ALTRI SITI
NADGE.
LA REGISTRAZIONE DI UNA STESSA TRACCIA CON INTERVALLI DI UN MINUTO E ANCORA PIU'
INCOMPRENSIBILE NEL CASO DI UN'ESERCITAZIONE. COME SI FA A VALUTARE LA PRONTEZZA
DI RIFLESSI DI UN OPERATORE (TABULATO CONSOLE) SE NON SI PUO' RICOSTRUIRE CON
PRECISIONE COME SI E' MOSSO IL CACCIA SOSPETTO, CHE PUO' FARE 40 KM. AL MINUTO?
COMUNQUE, LE RESPONSABILITA' PER QUESTA ANOMALA BASSA FREQUENZA DI REGISTRAZIONI
POSSONO ESSERE O DELL'OPERATORE AI NASTRI, O DI QUALCUNO CHE - A POSTERIORI - HA
"SFOLTITO" LE REGISTRAZIONI REALI. RISPETTO ALLA PRIMA POSSIBILITA' VA TENUTO
PRESENTE CHE LA CADENZA DI REGISTRAZIONE DELLE TRACCE E' IMPOSTATA
DALL'OPERATORE AI NASTRI TRAMITE DIVERSE SCHEDE DI CARTA (SCHEDE DI HOLLERIT),
SU CUI E' DEFINITO OGNI QUANTE TRACCE EFFETTUARE UNA REGISTRAZIONE. E
CORRISPONDE ANCHE ALLA PARTE LESA QUANTO AFFERMATO DA DE MARCHI E GUALERZI,
CIOE' CHE LE NORME DELL'ITAV CHE REGOLANO L'USO DELLE CADENZE SONO MOLTO
RESTRITTIVE.
PER QUANTO RIGUARDA IL LORO EFFETTO, LA CONSEGNA DI NASTRI CON BASSE CADENZE DI
REGISTRAZIONE FA SI CHE NOI OGGI ABBIAMO, COME SI MOSTRERA' PIU' AVANTI,
POCHISSIMI DATI SU ALCUNE TRACCE MOLTO SIGNIFICATIVE PER LA RICOSTRUZIONE DI
QUANTO AVVENUTO.
2.4.3. TRACCE MANCANTI E MONCHE, SIGLE DUBBIE
UN SECONDO TENTATIVO DI VERIFICA SULL'INTEGRITA' DELLE REGISTRAZIONI RADAR DI
MARSALA E' STATO CONDOTTO DAL PERITO DI PARTE LESA PER CONTO PROPRIO. ESSO HA
RIGUARDATO LA LOGICA DI GENERAZIONE DEGLI INDIRIZZI DELLE TRACCE, A PARTIRE
DALLA CONVINZIONE - RAFFORZATA DAI SUGGERIMENTI DI VARI ESPERTI DI INFORMATIVA,
IN PARTICOLARE DELL'ON. SERGIO DE JULIO - CHE LA LOGICA DEL SISTEMA NADGE NON
POTEVA ESSERE COMPLETAMENTE DIVERSA DA QUELLE ADOTTATE PER ANALOGHI COMPUTER
UTILIZZATI IN CAMPO CIVILE.
DI SEGUITO SI ESPONGONO LE PREMESSE E I RISULTATI DI TALE RICOSTRUZIONE.
QUANDO IL SISTEMA O UN OPERATORE CREANO UNA TRACCIA, IL PROGRAMMA DI GESTIONE
DEL NADGE CREA UNA LOCAZIONE DI MEMORIA (INDIRIZZO, ENTRY) DOVE IMMAGAZZINERA'
TUTTE LE INFORMAZIONI E OPERAZIONI A CONSOLE RELATIVE A QUELLA TRACCIA. A BORGO
PIAVE, QUANDO CHIESI CON QUALE LOGICA IL COMPUTER ASSEGNASSE IL NUMERO
DELL'INDIRIZZO, MI FU RISPOSTO A VOCE CHE LA SCELTA DEL NUMERO ERA FATTA A CASO
(RANDOM) DAL SISTEMA. QUELLA RISPOSTA MI LASCIO' PERPLESSO E, ANCHE SE NON EBBI
L'ACCORTEZZA DI FARLA VERBALIZZARE, MI RIPROMISI DI VERIFICARLA.
ANALIZZANDO NOVE ORE DI TABULATI CONSOLE, HO SCOPERTO CHE IL SISTEMA DI
ASSEGNAZIONE DEGLI INDIRIZZI NON E' AFFATTO CASUALE, MA RISPONDE AD UNA PRECISA
SEQUENZA MATEMATICA, SEQUENZA CHE NON APPARE IMMEDIATAMENTE EVIDENTE PER DUE
MOTIVI: PERCHE' IL SISTEMA FUNZIONA IN OTTALI; PERCHE' GLI INDIRIZZI DELLE
TRACCE DEL TABULATO CONSOLE SONO DI UN OTTALE MAGGIORI DI QUELLI DEL TABULATO
TRACCE ((42) CFR. VERBALE DI SOPRALLUOGO DEL 04.01.90, P. 11, DOVE IL CAP.
FAGIANI, SPIEGANDO IL TABULATO CONSOLE AFFERMA: "LA 11^ COLONNA, ENTRY,
CORRISPONDENTE ALLA ENTRY DEL TABULATO "TRACK HISTORY" MA MAGGIORATO DI UNA
UNITA'".
L'ALL. 5 MOSTRA LA "TABELLA DELLA PROGRESSIONE DEI NUMERI OTTALI E
DELL'ASSEGNAZIONE DEGLI INDIRIZZI DA PARTE DEL SISTEMA NADGE". SCHEMATICAMENTE,
IL PROGRAMMA DI GESTIONE DEL NADGE ASSEGNA AUTOMATICAMENTE AD OGNI NUOVA TRACCIA
UN INDIRIZZO, CIOE' UN NUMERO, PARI AL NUMERO PRECEDENTE PIU' SETTE OTTALI.
INOLTRE, L'ANALISI DEL TABULATO TRACCE MOSTRA UN'ALTRA CORRELAZIONE TRA IL
NUMERO DELLA LOCAZIONE DI MEMORIA E LA SIGLA DELLA TRACCIA. LA SIGLA DI UNA
TRACCIA E' COMPOSTA DA DUE LETTERE E TRE NUMERI. QUANDO LA TRACCIA VIENE
INIZIALIZZATA NELL'AREA DI RESPONSABILTA' DI MARSALA, LE PRIME DUE LETTERE SONO
AA O AJ E GLI ULTIMI DUE NUMERI DELLA SIGLA CORRISPONDONO AI NUMERI DELLA
LOCAZIONE DI MEMORIA. E' OVVIO CHE, QUANDO UNA TRACCIA VIENE PASSATA CON LA SUA
SIGLA DA UN ALTRO CENTRO RADAR, NON VI E' CORRISPONDENZA (SE NON FORTUITA) TRA
L'INDIRIZZO DEL COMPUTER DI MARSALA E GLI ULTIMI DUE NUMERI DELLA TRACCIA.
L'ANALISI INCROCIATA DELLE CORRELAZIONI TRA INDIRIZZI E SIGLE DELLE TRACCE E'
RIPORTATA NELL'ALL. 6, "SEQUENZA DEGLI INDIRIZZI DI MEMORIA E DELLE TRACCE DEL
COMPUTER NADGE DI MARSALA". TALE ALL. MOSTRA CHE - NEL PERIODO CHE VA DALLE
20,07/L ALLE 21,21/L - L'INTERRUZIONE DELLE REGISTRAZIONI RADAR ALLE 21,04/L HA
FATTO SI CHE DAI TABULATI TRACCE, MANCHI COMPLETAMENTE UNA TRACCIA, QUELLA
RELATIVA ALL'INDIRIZZO 51. PER ALTRE TRACCE SI RISCONTANO DIVERSE INCONGRUENZE:
LA TRACCIA LL022 VIENE REGISTRATA SENZA CHE RISULTI INIZIALIZZATA; DIVERSE ALTRE
MOSTRANO SIGLE IRREGOLARI. INOLTRE, LA BASSA CADENZA DELLE REGISTRAZIONI HA DI
FATTO ELIMINATO INFORMAZIONI FONDAMENTALI PER RICOSTRUIRE I MOVIMENTI DEGLI
AEREI.
ANCHE IN QUESTO CASO E' L'ANALISI QUALITATIVA LEGATA ALLO SCENARIO AEREO CHE
CONTA. AD ESEMPIO, LA TRACCIA CORRISPONDENTE ALL'INDIRIZZO 51 - DI CUI LA
PROVVIDA INTERRUZIONE DELLE REGISTRAZIONI NON HA LETTERALMENTE LASCIATO TRACCIA
- POTREBBE ESSERE IL CACCIA KILLER CHE SE NE TORNA A CASA. LA TRACCIA AA031
DELLE 21,01/L VIENE REGISTRATA PER UNA SOLA VOLTA, PER CUI NON SAPPIAMO NE' CHE
VELOCITA' HA, NE' DOVE SI DIRIGE. LA TRACCIA CORRISPONDENTE ALL'INDIRIZZO 27,
CHE MANCA DAI TABULATI TRACCE CONSEGNATICI, E' IMPORTANTE PERCHE' - PUR RELATIVA
ALLA PRIMA CRISI DELLA SERATA - L'IDENTIFICATORE LA QUALIFICA PRIMA COME ZOMBIE
E SOLO IN SEGUITO COME FRIENDLY. PER ALTRE TRACCE, INDICATE NELL'ALL. 6, LE
INCONGRUENZE RELATIVE ALLE PRIME DUE LETTERE - E QUINDI AL LUOGO DI PROVENIENZA
DELLA TRACCIA - POTREBBERO INDICARE UN TENTATIVO DI COPRIRE LA VERA AREA DI
PROVENIENZA DELLE STESSE.
IN SINTESI, ANCHE QUESTA PARTE DI ANALISI INDUCE A PENSARE CHE UN ALTRO
CAMBIAMENTO AVVENUTO NELLA SALA OPERATIVA (SOSPENSIONE DELLE REGISTRAZIONI)
GIUSTIFICATO ANCHE'ESSO COME PREPARAZIONE PER LA COSIDDETTA SYNADEX E' STATO,
ASSIEME ALLA BASSA CADENZA DI REGISTRAZIONE, FUNZIONALE A NASCONDERE CIO' CHE
STAVA ACCADENDO SIA AD UNA PARTE DEGLI OPERATORI CHE A POSSIBILI FUTURI
INQUIRENTI.
2.5. SOCCORSI
E' NOTO IL RITARDO CON CUI I MEZZI DI SOCCORSO PARTIRONO E QUELLO ANCORA
MAGGIORE CON CUI ARRIVARONO SULLE COORDINATE GEOGRAFICHE DOVE ERA STATO RILEVATO
PER L'ULTIMA VOLTA IL DC9 ITIGI.
E' NORMALE CHE UNA CERTA DOSE DI CONFUSIONE SI CREI IN UNA SITUAZIONE DI CRISI E
DI APPRENSIONE QUALE QUELLA CREATA DA UN AEREO CHE MANCA ALL'APPELLO. MA DIVERSI
ELEMENTI SUGGERISCONO CHE, NELLA VICENDA DEI SOCCORSI RELATIVI AL DC9 ITIGI,
C'E' QUALCOSA DI PIU' DELLA NORMALE CONFUSIONE DA CRISI.
LE CONSIDERAZIONI CHE SEGUONO PRESENTANO ALCUNI ELEMENTI E INDICANO ALCUNE
POSSIBILI RESPONSABILITA' DIRETTE DI ALCUNI RADARISTI DI MARSALA NELL'AVER
RITARDATO I SOCCORSI.
I TABULATI TRACCE DI MARSALA MOSTRANO INEQUIVOCABILMENTE CHE IL DC9 ITIGI FU
AVVISTATO, IDENTIFICATO COME FRIENDLY, REGISTRATO CON TANTO DI TRANSPONDER IFF
(1136) FINO AL MOMENTO DELL'ABBATTIMENTO, QUANDO LA SUA TRACCIA COMINCINO' A
PERDERE DI QUALITA'. SUCCESSIVAMENTE ALL'ABBATTIMENTO, CI SONO POCHE ALTRE
REGISTRAZIONI SENZA CODICE IFF CHE CORRISPONDONO A PROIEZIONI FATTE DAL SISTEMA
NADGE, MENTRE IL PLOT GREZZO CHE APPARE SUL VIDEO CESSA DI COMPORTARSI IN MODO
CONGRUENTE CON QUELLO DI UNA TRACCIA.
INVECE LE TRASCRIZIONI DELLE COMUNICAZIONI FONICHE DI MARSALA MOSTRANO CHE, PER
TRE O QUATTRO VOLTE NELL'ARCO DI MEZZ'ORA DALLA STRAGE, ALCUNI RADARISTI, DI
MARSALA NEGANO DECISAMENTE DI AVER AVUTO SOTTO CONTROLLO IL DC9 ITAVIA.
ALLE 21,17/L AVVIENE LA SEGUENTE CONVERSAZIONE, PROBABILMENTE TRA DUE OPERATORI
DI MARSALA:
"MARSALA - SENTI TU HAI AVUTO UN INDIA HOTEL 8-7-0?
?? - DA DOVE A DOVE, SCUSA?
MARSALA - ROMA PALERMO, DA BOLOGNA A PALERMO!
?? - NO! ((43) PER LA VERSIONE UN PO' DIVERSA DEI PU, CFR. G. GIORDANO, S.
ROSSI, "BOBINA NR. II, REGISTRAZIONI TELEFONICHE E TBT, MARSALA (MORO),
TRASCRIZIONE", P. 79).
A QUESTA SEGUONO ALTRE TRE COMUNICAZIONI IN CUI SONO SICURAMENTE DEI RADARISTI
DI MARSALA A NEGARE DI AVER AVUTO SOTTO CONTROLLO IL DC9 ITAVIA. ALLE 21,21/L
AVVIENE UNA SECONDA COMUNICAZIONE SUL DC9 ITIGI, QUESTA VOLTA TRA MARTINAFRANCA
E MARSALA:
"MARTINAFRANCA - SENTI E... VOI L'AVETE AVVISTATO QUESTO?
MARSALA - PREGO?
MARTINAFRANCA - L'AVETE AVVISTATO?
MARSALA - EH NO, NEGATIVO!
MARTINAFRANCA - NEGATIVO. SENTI PASSA IL CAP. BALLINI, LO VUOLE IL CAP. PATRONI!
MARSALA - OH UN ATTIMO!
MARTINAFRANCA - URGENTE!
MARSALA - SI!
PATRONI - PRONTO, BALLINI?
BALLINI - SI DIMMI
PATRONI - SENTI UN PO' PER QUESTO DC9 QUI
BALLINI - EH.. DUNQUE.. A QUESTO PUNTO.. NON LO SO CHE DIRTI, SPERO..
PATRONI - NON E' STATO AVVISTATO DA VOI?
BALLINI - MACCHE'" ((44) PER LA VERSIONE DEI PU, CHE COLLOCANO QUESTA
COMUNICAZIONE VERSO LE 21,23/L, CFR. G. GIORDANO, S. ROSSI, "BOBINA NR. II,
REGISTRAZIONI TELEFONICHE E TBT, MARSALA (MORO), TRASCRIZIONE", P. 114-115).
ALLE 21,27/L UN OPERATORE DI MARSALA TORNA ANCORA SULL'ARGOMENTO PARLANDO, DI
NUOVO CON IL CAP. PATRONI GRIFFI DEL COMANDO DI SETTORE DI MARTINAFRANCA.
"VITAGGIO - PRONTO?
PATRONI - SONO PATRONI GRIFFI CHI E'?
VITAGGIO - SERG. MAGG. VITAGGIO
PATRONI - SENTI UN PO' CON PALERMO POI AVETE PA... AVETE CONTATTATO?
VITAGGIO - SI, SI!
PATRONI - COSA DICE PALERMO?
VITAGGIO - PALERMO NON L'HA MAI AVUTO IN CONTATTO"
PATRONI - MAI AVUTO IN CONTATTO?
VITAGGIO - SI!
PATRONI - QUINDI VOI NEANCHE L'AVETE CONTROLLATO, MI CONFERMATE?
VITAGGIO - NO, CONFERMIAMO CHE NON L'ABBIAMO MAI CONTROLLATO!
PATRONI - MAI CONTROLLATO. NE' PALERMO HA AVUTO NESSUN CONTATTO!
VITAGGIO - NESSUN CONTATTO ((45) PER LA VERSIONE DEI PU, CHE COLLOCANO QUESTA
CHIAMATA ALLE 21,30/L, CFR. G. GIORDANO, S. ROSSI, "BOBINA NR. II, REGISTRAZIONI
TELEFONICHE E TBT, MARSALA (MORO), TRASCRIZIONE", P. 117)
CI SONO COSI' DA DUE A QUATTRO RADARISTI DI MARSALA, TRA CUI SICURAMENTE IL CAPO
CONTROLLORE ADULIO BALLINI E L'ASSISTENTE ALLA GUIDA CACCIA GIUSEPPE VITAGGIO,
CHE NEGANO NELL'IMMEDIATEZZA DEL FATTO DI AVER AVVISTATO (AVUTO SOTTO CONTROLLO
RADAR) IL DC9 ITIGI.
AI DATI DEI TABULATI TRACCE E DELLE COMUNICAZIONI FONICHE VA AGGIUNTA UNA
PREZIOSA INFORMAZIONE. OGNI CENTRO NADGE, COMPRESO QUELLO DI MARSALA, DISPONEVA
NEL 1980 DI UNA STAMPANTE (COLLEGATA AL COMPUTER) E DI PROGRAMMI DI STAMPA.
QUESTE ATTREZZATURE, UGUALI A QUELLE CHE ABBIAMO VISTO A BORGO PIAVE,
PERMETTEVANO AD OGNI CENTRO NADGE DI STAMPARE IN POCHI MINUTI I TABULATI TRACCE
RELATIVI AL PERIODO IMMEDIATAMENTE PRECEDENTE. ((46) PER LE PROCEDURE RELATIVE
ALLA STAMPA DEI TABULATI, VEDI L'ALL. NR. 1, PARAGRAFO 5). E' A QUESTA
POSSIBILITA' DI STAMPARE I TABULATI A CUI FA RIFERIMENTO ALLE 21,48/L UN
RADARISTA DI LICOLA CHE PARLA CON UN COLLEGA DI MARSALA SULLA TRACCIA DEL DC9.
"LICOLA - E TU DEVI INTERROGARE IL NASTRO MO'?
MARSALA - NO.. NO.. E IO NON L'HO VISTA PROPRIO!
LICOLA - AH.. NON L'HAI VISTA PROPRIO TU?
MARSALA - NO.. NO..
LICOLA - MM.. VA BUO'" ((47) PER LA VERSIONE DEI PU, CFR. G. GIORDANO, S. ROSSI,
"BOBINA NR. II, REGISTRAZIONI TELEFONICHE E TBT, MARSALA (MORO), TRASCRIZIONE",
P. 48).
PER CAPIRE QUANTO SAREBBERO STATI IMPORTANTI I DATI CHE MARSALA AVREBBE POTUTO
FORNIRE, BASTA RICORDARE CHI IL SISTEMA RADAR DI CIAMPINO NON DISPONEVA NEL
GIUGNO 1980 DI UN PROGRAMMA DI STAMPA DATI EFFICIENTE E VELOCE COME QUELLO DI
MARSALA.
NEL QUADRO SOPRA DELINEATO LE PREOCCUPATE TELEFONATE - PRESENTI NELLE
TRASCRIZIONI FONICHE - DI DIVERSI RADARISTI DI MARSALA, CHE SOLLECITANO LA
PARTENZA DEI SOCCORSI DA MARTINAFRANCA O DA CATANIA, POTREBBERO ASSUMERE UN
SIGNIFICATO DIVERSO DA QUELLO APPARENTE. POI' CHE PREOCCUPARSI DEI SOCCORSI, I
RADARISTI IN QUESTIONE SI SAREBBERO PREOCCUPATI DI PRECOSTITUIRSI UN ALIBI A
FUTURA MEMORIA.
2.6. CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE
NELLE ARGOMENTAZIONI SVOLTE NEI PRECEDENTI PARAGRAFI IL PERITO DI PARTE LESA HA
EVIDENZIATO SUI VARI PUNTI ANALISI E GIUDIZI DIFFERENTI DA QUELLI DEI PU.
SULLA BASE DI TALI ARGOMENTAZIONI, IL PERITO DI PARTE LESA NON CONCORDA CON IL
GIUDIZIO GENERALE ESPRESSO DAI PU IN MERITO AL COMPORTAMENTO DEI RADARISTI DI
MARSALA.
I PERITI BC
"SI SONO CONVINTI CHE LE ATTIVITA' SVOLTE DAL CENTRO DI MARSALA SONO STATE
REGOLARI" (PEBLA2:354).
PER I PERITI ILM
"LO STUDIO PIU' APPROFONDITO DEI DATI DI MARSALA... HANNO (SIC) PIU'
GIUSTIFICATO IL COMPORTAMENTO DEL PERSONALE ADDETTO CHE NON HA PERCEPITO
IMMEDIATAMENTE LA GRAVITA' DI QUANTO STAVA ACCADENDO" (PEBLA2:387-388).
PER IL PERITO DI PARTE LESA, INVECE, I COMPORTAMENTI DEI RADARISTI DI MARSALA -
OGNUNO PER LA PARTE SPECIFICATA NEI PRECEDENTI PARAGRAFI - MOSTRANO UNA SEQUENZA
DI COMPORTAMENTI IRREGOLARI SOTTO OGNI ASPETTO. NON E' COMPITO DELLA PARTE LESA,
NE' DELLA MAGISTRATURA VALUTARE SE SONO CONFORMI AI REGOLAMENTI MILITARI UNA
SERIE DI COMPORTAMENTI MESSI IN ATTO DAL PERSONALE DI MARSALA. SE SIA CORRETTO
PER UN CAPO CONTROLLORE DARE INIZIO AD UN'ESERCITAZIONE IN PRESENZA DI UNO
ZOMBIE SENZA TRANSPONDER CHE SI DIRIGE VERSO UNA ZONA MILITARE PROIBITA AL
TRAFFICO CIVILE. QUANTO SIA "MILITARMENTE GRAVE" PER UN OPERATORE AI NASTRI
SCRIVERE ORARI FALSI RELATIVAMENTE AL CAMBIO DEI NASTRI, NON CITARE NEL PROPRIO
RAPPORTO QUALE NASTRO DI ESERCITAZIONE VERRA' USATO, IMPOSTARE BASSISSIME
CADENZE DI REGISTRAZIONE DELLE TRACCE. OPPURE QUANTO SIA CENSURABILE UNA
SITUAZIONE IN CUI NESSUNA DELLE DIRETTIVE PREVISTE PER LA SORVEGLIANZA DEL CIELO
REALE VIENE APPLICATA.
AL MASSIMO, QUESTE CONSIDERAZIONI POSSONO INDURRE SOGGETTI NON MILITARI A
RIFLETTERE SUI MOTIVI PER CUI TALI IRREGOLARITA' NON SIANO STATE IMMEDIATAMENTE
PUNITE IN AMBITO MILITARE, NEANCHE CON LE MISURE PIU' LIEVI, COME IL RIMPROVERO
O IL RICHIAMO.
QUELLO CHE ALLA PARTE LESA INTERESSA E' L'EFFETTO CUMULATIVO CHE QUESTI
COMPORTAMENTI HANNO AVUTO RISPETTO AD INFORMAZIONI CHE SAREBBERO STATE DI GRANDE
UTILITA' ALLE INDAGINI. DA QUESTO PUNTO DI VISTA UNA SERIE DI COMPORTAMENTI
ANOMALI - PREPARAZIONE DI ESERCITAZIONE MAI ESEGUITA, INTERRUZIONE DELLE
REGISTRAZIONI, BASSA CADENZA DELLA REGISTRAZIONE DELLE TRACCE, FORSE ANCHE
MANIPOLAZIONE ACCORTA DI POCHI DATI - HA DI FATTO OCCULTATO ANCHE
NELL'IMMEDIATEZZA INFORMAZIONI FONDAMENTALI PER LA RICOSTRUZIONE DI QUANTO
ACCADUTO AL DC9.
LE RESPONSABILITA' DI QUESTO OCCULTAMENTO RISALGONO IN PRIMO LUOGO A CHI
COMANDO' I VARI SPOSTAMENTI, INTERRUZIONI, CHIUSURA DELLE COMUNICAZIONI. IN
SECONDO LUOGO QUESTE RESPONSABILITA' SONO ANCHE DEL PERSONALE SUBALTERNO CHE SI
PRESTO' AD APPLICARE PROCEDURE CHE SAPEVA CONTRARIE AI REGOLAMENTI VIGENTI SENZA
METTERE PER ISCRITTO, ANCHE A POSTERIORI, LE PROPRIE RIMOSTRANZE.
L'ANALISI DELLE REGISTRAZIONI MOSTRA LA CONTEMPORANEITA' DELL'ABBATTIMENTO DEL
DC9 ITIGI CON ALTRI DUE EVENTI - TRACCE AJ450 ANOMALA E AJ411 ZOMBIE - MA QUESTA
CONTEMPORANEITA' NON VA SUPERFICIALMENTE INTERPRETATA COME MINOR ATTENZIONE ALLA
TRACCIA DEL DC9. E' VERO INVECE CHE, NONOSTANTE LA TRACCIA DEL DC9 ITIGI
PROVENISSE DA AREA AMICA E PER DI PIU' VOLASSE IN AEROVIA, ESSA FU DALL'INIZIO
ALLA FINE SEGUITA CON PARTICOLARE ATTENZIONE, ANCHE A SCAPITO DI ALTRE TRACCE.
IN SECONDO LUOGO APPARE VERAMENTE STRANO CHE NESSUNO DEGLI INTERROGATI ABBIA,
ALMENO AGLI INTERROGATORI CUI HA PARTECIPATO LA PARTE LESA, MAI FATTO
RIFERIMENTO AD UNO SCENARIO PIU' AMPIO, CHE AVREBBE IN QUALCHE MODO POTUTO
GIUSTIFICARE UN PO' DI PIU' IL PROPRIO OPERATO.
INFINE IL PERITO DI PARTE LESA NON PUO' CONCORDARE CON IL GIUDIZIO ESPRESSO
DALLA COMM.NE PRATIS E RIPRESO ANCHE DAI PERITI ILM IN MERITO AI SOCCORSI.
QUESTI ULTIMI AFFERMANO, IN RIFERIMENTO ALLA COMM.NE PRATIS, CHE:
"LA COMM.NE POI RILEVA CHE LE OPERAZIONI DI SOCCORSO E DI RICERCA DELL'A/M
FURONO TEMPESTIVAMENTE NEI LIMITI CONSENTITI DALLE CIRCOSTANZE, E CIO' IN
REALTA' E' CONDIVISO ANCHE DAI PERITI ILM (PEBLA2:40).
IL PERITO DI PARTE LESA E' INVECE DEL PARERE CHE NON SOLO IN GENERALE LE
OPERAZIONI DI SOCCORSO FURONO RALLENTATE PER VARI MOTIVI - TRA CUI IL FATTO CHE
LA SITUAZIONE DI CRISI SI PROTRASSE NEL CORSO DELLA SERATA - MA CHE
RESPONSABILITA' SPECIFICHE PR I RITARDI E LA CONFUSIONE NELL'INDIRIZZO DEI MEZZI
DI SOCCORSO SIANO ASCRIVIBILI AGLI OPERATORI DI MARSALA CHE NEGARONO,
NELL'IMMEDIATEZZA DELL'EVENTO, DI AVER AVUTO SOTTO CONTROLLO IL DC9.
3. COMMENTI SULL'ATTIVITA' RELATIVA A MISSILI E TESTE DI GUERRA
COME ACCENNATO ALL'INIZIO, LA SCELTA DEL COLLEGIO PU DI PORTARE AVANTI IN MODO
"PRIVATO" LA PARTE RELATIVA A MISSILI E TESTE DI GUERRA, HA IMPEDITO AL PERITO
DI PARTE LESA SIA DI DARE IL PROPRIO CONTRIBUTO, SIA DI ACQUISIRE UNA PARTE DI
INFORMAZIONI IMPORTANTE PER L'ARGOMENTO (RELAZIONE ING. LUCIANO SPOLETINI), SIA
DI MATURARE UNA PROPRIA POSIZIONE NEL MERITO.
PER ATTREZZARE LA PARTE LESA SU QUESTO ARGOMENTO, ANCHE NELLA PROSPETTIVA DELLA
PROBABILE PROSECUZIONE DELLE INDAGINI PERITALI, SI RICHIEDE CHE VENGANO FORNITI
ALLA PARTE LESA COPIA SIA DEL RAPPORTO DEL RARDE (ORIGINALE IN INGLESE), SIA
DEGLI ALL. 7 (RELAZIONE DELL'ING. LUCIANO SPOLETINI CON RELATIVA APPENDICE) E 15
("DOCUMENTI SULLE TESTE DI GUERRA, REPERITI IN LETTERATURA") ALLA PERIZIA
D'UFFICIO.
AL PERITO DI PARTE LESA NON PARE, A POSTERIORI, CHE LA SCELTA DEI PU DI GESTIRE
IN MODO "PRIVATO" LA PARTE RELATIVA A MISSILI E TESTE DI GUERRA SIA STATA MOLTO
PRODUTTIVA. FORSE ALTRE STRADE, CHE NON AVESSERO FATTO SENTIRE AGLI AUSILIARI IL
SOLO PESO DELLE PRESSIONI DEL "COMPLESSO MILITARE-INDUSTRIALE", SAREBBERO STATE
PIU' PRODUTTIVE. ANCHE UN ATTEGGIAMENTO MENO DIPLOMATICO E PIU' ESIGENTE
RISPETTO ALLA DOCUMENTAZIONE FATTA PERVENIRE DALL'AERONAUTICA SUI MISSILI
AVREBBE DIMINUITO IL GRADO DI INDETERMINATEZZA ESPRESSO DAI PERITI ILM SULLE
LORO CONCLUSIONI RELATIVE AL TIPO DI MISSILE.
INFATTI, SECONDO I PERITI ILM, IN RIFERIMENTO ALLA SCHEDA SUI VARI MISSILI IN
SEVIZIO NEL 1980 FATTA PERVENIRE DALLO SMA (PEBLA2 ALL. 8).
"PER ALTRI TIPI DI MISSILI DI PAESI OCCIDENTALI LA DIZIONE GENERICA USATA NEL
DOCUMENTO IN ESAME DI "ALTO POTENZIALE" O LA NON DISPONIBILITA' D'INFORMAZIONE
(N.N.), NON PERMETTONO DI AVERE INDICAZIONI UTILI ALLO SCOPO DELLE INDAGINI "
(PEBLA2:309-310).
LA PARTE LESA AVEVA FATTO PRESENTE FIN DALLA FINE DI GENNAIO E PER DUE VOLTE LA
CARENZA DI QUESTE INFORMAZIONI FORNITE DALL'AERONAUTICA.
"LO STESSO PERITO (DI PARTE LESA, NDR) ESPRIME DELUSIONE PER LE SCHEDE FATTE
PERVENIRE DALLO SMA RELATIVAMENTE AI MISSILI ARIA-ARIA; SCHEDE CHE AL 90%
RIPRENDONO I SOLI DATI PUBBLICATI NELLA LETTERATURA SPECIALISTICA, PERALTRO CON
ALCUNE CENSURE NON COMPRENSIBILI. LO STESSO PERITO E' CONVINTO CHE L'AERONAUTICA
SAPPIA DI PIU' RELATIVAMENTE ALL'ARGOMENTO". ((1) CFR. IL VERBALE PERITALE DEL
22.01.90, P. 3).
"IL PERITO DI PARTE LESA DR. PAOLO MIGGIANO IN ESPLICITO RIFERIMENTO AL MANDATO
DEL GIUDICE AL COLLEGIO PERITALE - MANDATO CHE COMPRENDE L'ANALISI DEI DATI
RADAR, MA CHE E' MIRATO ALL'INDIVIDUAZIONE DEL MISSILE CHE HA ABBATTUTO IL DC9
ED ALLA PIATTAFORMA DI LANCIO DA CUI E' PARTITO IL MISSILE - CHIEDE AI PERITI
D'UFFICIO SE, A LORO PARERE, LE INFORMAZIONI RICHIESTE E/O FORNITE
DELL'AERONAUTICA SULLA PARTE RELATIVA AI MISSILI ED ALLA LORO PIATTAFORMA LI
ABBIANO MESSI IN GRADO DI AVANZARE NELLA CONDUZIONE DELLE INDAGINI ...
L'ING. IMBIMBO DICHIARA, CON RIFERIMENTO ALL'INTERVENTO DEL DR. MIGGIANO, CHE
NELL'IPOTESI DI LAVORO DEL MISSILE ARIA-ARIA LE INFORMAZIONI FORNITE AL COLLEGIO
PERITALE DELL' A.M. ITALIANA NON SONO SUFFICIENTI ALLO SCOPO, MANCANDO DI
ELEMENTI FONDAMENTALI (SOLO A TITOLO DI ESEMPIO, IL TIPO DI ESPLOSIVO DELLE
TESTE DI GUERRA). PERALTRO SI RENDE CONTO DELLE DIFFICOLTA' DI REPERIMENTO DI
DETTE INFORMAZIONI). ((2) CFR. IL VERBALE PERITALE DEL 23.01.90, PP. 14, 16).
ALTRETTANTO UTILI SAREBBERO STATE LE INFORMAZIONI DELL'AERONAUTICA RELATIVE ALLA
PORTATA REALE DEL RADAR DI MARSALA NEL 1980, INFORMAZIONI CHE AVREBBERO POTUTO
AIUTARE A CAPIRE LA TECNICA DI LANCIO USATA DAL VELIVOLO KILLER E A RESTRINGERE
IL CAMPO DEI MISSILI "IMPUTABILI" ((3) SE IL RADAR DI MARSALA NON ARRIVAVA, A
QUELLE COORDINATE E PER LA SEZIONE RADAR DI UN CACCIA, SOTTO UNA CERTA QUOTA E
SE L'UNICO PLOT DEL KILLER REGISTRATO DA MARSALA ERA QUELLO SU CUI IL CAPO
SORVEGLIANZA FA UN AGGIORNAMENTO, CREDENDOLO UN PLOT DEL DC9. ALLORA, CONOSCENDO
LA PORTATA DEL RADAR, SI SAREBBE POTUTI ARRIVARE ALL'INDICAZIONE DI UN AEREO CHE
LANCIA UN MISSILE DAL BASSO CON UNA MANOVRA SNAP O ZOOM. IL MISSILE STESSO
AVREBBE DOVUTO AVERE CARATTERISTICHE PARTICOLARI, COME UNA ELEVATA CAPACITA' DI
ACCELERAZIONE. COSI', LA RICERCA DEL MISSILE SI SAREBBE RISTRETTA).
MA NONOSTANTE DIVERSI RISCONTRI MOSTRINO CHE IL RADAR DI MARSALA FU CAMBIATO
NEL 1982-83 ((4) CFR. L'AUDIZIONE DEL 27.10.89 DEL GEN. FRANCO FERRI, ALL'EPOCA
SOTTOCAPO SMA, PRESSO LA COMM.NE STRAGI. NEL CORSO DELL'AUDIZIONE FERRI AFFERMA
CHE, NEL 1982, IL RADAR DI MARSALA ERA STATO CAMBIATO. SECONDO FERRI, NEL 1982,
"ERA UN ARGOS 10" E NON PIU' IL RADAR PRECEDENTE (FPS-88 3-D). CFR. ANCHE IL
VERBALE DELL'ADUNANZA DEL 27.07.82 DEL COMITATO DI CONTROLLO SUGLI ACQUISTI
D'ARMI DELL'AERONAUTICA (COMILEGGE 38/1977) IN CUI SI DICE CHE E' IN VIA DI
ULTIMAZIONE L'INSTALLAZIONE DI UN ARGOS 10 PRESSO IL "SITO 59", CHE CORRISPONDE
AL CENTRO DI MARSALA. PER QUEST'ULTIMA AFFERMAZIONE, VEDI PER ESEMPIO PEBLA2 A
P. 57, DOVE SI RIPORTA LA DIZIONE DEL NASTRO D'ESERCITAZIONE SEQUESTRATO DALLA
A.G. A MARSALA: "SPS 5904-RDID-TAPE-SITO 59". TRA L'ALTRO, TALE SOSTITUZIONE NEL
1982-83 DELL'APPARATO RADAR DI MARSALA TOGLIE OGNI VALIDITA' ALLE ARGOMENTAZIONI
RELATIVE A "CIO' CHE IL RADAR DI MARSALA AVEVA VISTO" DEDOTTE DALLA COMM.NE
PRATIS SULLA BASE DI UN ESPERIMENTO DI VOLI AEREI REALI CONDOTTO IN EPOCA
SUCCESSIVA ALLA SOSTITUZIONE DEL RADAR STESSO. ARGOMENTAZIONI FATTE PROPRIE,
SENZA VERIFICARLE, DAI PERITI BC (PEBLA 2:379) E CHE QUINDI NON C'ERANO MOTIVI
DI SICUREZZA CHE IMPEDISCANO LA CONSEGNA DELLA PORTATA REALE DEL RADAR NEL 1980,
TALI DATI RELATIVI ALLA PORTATA NON SONO STAI CONSEGNATI DALL'AERONAUTICA. E
ANCHE DI CIO' I PERITI ILM, A POSTERIORI, SI LAMENTANO (PEBLA2:82).
E' ASSAI DIFFICILE ORA, NON AVENDO RIMEDIATO PER TEMPO (CON TEMPESTIVE
RICHIESTE) ALLE LACUNE INFORMATIVE DELL'AERONAUTICA, FARE AFFERMAZIONI SOLIDE
SULLO SPECIFICO TIPO DI MISSILE RESPONSABILE INNOCENTE DELLA STRAGE.
IL TERRENO E' FRANOSO PERCHE' LE DEDUZIONI SI BASANO ANCORA SU POCHI ELEMENTI
CERTI E SU TROPPI ELEMENTI INDUTTIVI.. PER ESEMPIO, I PERITI ILM (PEBLA2:318-
319) SIA I PERITI BC (PEBLA2:394) PROPONENDO PER UN MISSILE CON TESTA ESPLOSIVA
A CONTINUOUS ROD, PERCHE' QUESTO TIPO DI TESTA ABBATTE L'AEREO PIU' CON L'ONDA
D'URTO (BLAST) CHE CON LE POCHE SCHEGGE (FRAGMENTATION). QUANTO CONTA IN QUESTA
AFFERMAZIONE NON LA MANCANZA DI SCHEGGE, MA LA MANCANZA DI QUEL QUARTO DI AEREO,
SICURAMENTE COLPITA DAL MISSILE, RIMASTA IN FONDO AL MARE?
ANCHE LA PARTE LESA POTREBBE AVANZARE DELLE PROPRIE IPOTESI SULLA BASE DI INDIZI
PROBABILE. E POTREBBE DIRE, PER ESEMPIO, CHE IL MISSILE R.530 DELLA MATRA
FRANCESE MONTA DUE TIPI DI TESTATA DI CUI UNO E' A CONTINUOUS ROD ((5) CFR., PER
ESEMPIO, BILL GUNSTON, MODERN AIRBORNE MISSILES, SALAMANDER BOOKS, LONDRA, 1983,
P. 42). OPPURE DIRE CHE I MISSILI SIDEWINDER 9C, 9D, 9G E 9H DISPONGONO DELLA
COMPOSIZIONE CHIMICA ACCERTATA NELLA PRECEDENTE PERIZIA D'UFFICIO (T4+TNT), SONO
DEL TIPO CONTINUOUS ROD ED HANNO UN RAGGIO MASSIMO DI 11 MIGLIA NAUTICHE,
CONGRUO CON L'IPOTESI DI LANCIO DEFINITA DAI PERITI ILM ((6) CFR. W. SHENK, "THE
AIM-9L SUPER- SIDEWINDER", INTERNATIONAL DEFENSE REVIEW, SPECIAL SERIES, NR. 10,
1980, PP. 37-41. CFR. ANCHE, PER IL RAGGIO D'AZIONE, BILL GUNSTON, OP. CIT. PP.
52-55. OPPURE ANCORA, CON UN SEMPLICE LAVORO DI ASSEMBLAGGIO, LA PARTE LESA
POTREBBE ADDITARE IL SIDEWINDER 9L CHE HA TUTTE LE CARATTERISTICHE PRECEDENTI,
SALVO FORSE LA COMPOSIZIONE CHIMICA DELLA TESTATA ((7) I PERITI ILM AFFERMANO A
PROPOSITO DEL SIDEWINDER "CHE, ALMENO IL MOD. L, RISULTEREBBE IMPIEGARE UN TIPO
DI ESPLOSIVO CHE NON CONTIENE IL TNT DI CUI SONO STATE TROVATE TRACCE NEI
ROTTAMI DEL DC9 ITIGI" (PEBLA2:348). COME FONTE DI QUESTA AFFERMAZIONE, PERALTRO
ESPRESSA IN MODO DUBITATIVO, I PERITI ILM CITANO L'ALL. 15, "DOCUMENTI SULLE
TESTE DI GUERRA, REPERTI IN LETTERATURA". ALL. CHE NON E' STATO CONSEGNATO ALLA
PARTE LESA, CHE NON HA QUINDI AVUTO MODO DI FARE PROPRIE VERIFICHE).
E POTREBBE AGGIUNGERE CHE IL SW 9L HA UNA CAPACITA' DI ATTACCO FRONTALE PROVATA
E ANCHE UNA IMPRONTA DEL TUTTO PARTICOLARE. E POTREBBE AGGIUNGERE CHE, ESSENDO
LA TESTATA ESPLOSIVA DI TIPO ABF (ANULAR BLAST FRAGMENTATION, AD ESPLOSIONE E
FRAMMENTAZIONE ANULARE), LA SUA IMPRONTA SONO DEI FORI CHE SI DISPONGONO AD
ANELLO SULL'OGGETTO COLPITO. E LA PARTE LESA POTREBBE INDICARE NEI FORI
RISCONTRATI NEL PORTELLONE PORTABAGAGLI ANTERIORE DEL DC9 I FORI TIPICI DI UNA
TESTATA ABF. E POTREBBE ANCHE SOTTOLINEARE COME, TRA I PUR CARENTI MATERIALI
UFFICIALMENTE FORNITI DALL'AERONAUTICA, C'E' PERO' L'INDICAZIONE CHE LA TESTATA
DI GUERRA DEL SW 9L E' COMPOSTA DI TITANIO. E, INFINE CHE, COME NOTANO ANCHE I
PERITI ILM, "GLI ESAMI MICROGRAFICI DEL RARDE HANNO MESSO IN EVIDENZA LA
PRESENZA DI TITANIO" (PEBLA2:301).
LA PARTE LESA POTREBBE DARE A QUESTE SUE PROPRIE VALUTAZIONI UN CARATTERE PIU'
PROBABILE, MA NON LO VUOLE FARE. QUESTA PARTE DELLA PERIZIA DEVE ANCORA ARRIVARE
AD ACQUISIZIONI BASATE SU UN MAGGIOR GRADO DI CERTEZZA, DI COERENZA DEI DATI, DI
SCAMBIO E DISCUSSIONE DELLE FONTI PUBBLICHE SPECIALISTICHE, DI CONFRONTO
DISCRETO MA CHE COINVOLGA ANCHE LA PARTE LESA SULLE INFORMAZIONI CHE LE NOSTRE
STRUTTURE STATALI HANNO SUI MISSILI NOSTRI E DEGLI ALTRI PAESI.
PERCIO' LA PARTE LESA, A QUESTO PUNTO DELLE INDAGINI, NON SI SENTE NEANCHE DI
ESCLUDERE, COME FANNO I PERITI ILM ((8) VEDI PEBLA2, PP. 348-349: "A GIUDIZIO
DEI PERITI IMBIMBO LECCE MIGLIACCIO, L'IPOTESI DI UN MISSILE MARE-ARIA, PUR
POSSIBILE IN LINEA TEORICA, E' DA ESCLUDERE". VEDI ANCHE P. 393: "SI ESCLUDONO
QUINDI ALTRI TIPI DI MISSILI (TERRA-ARIA O MARE-ARIA) LA POSSIBILITA' CHE IL DC9
SIA STATO ABBATTUTO DA UN MISSILE NAVE-ARIA. QUEST'ULTIMA IPOTESI INDUBBIAMENTE
PRESUPPONE UNO SCENARIO PIU' RICCO (DI UNA NAVE VICINA ALLA VERTICALE DEL DC9) E
MENO PROBABILE, MA DA SCARTARE SOLO DOPO AVERLO ESAMINATO.
LA CAUTELA DELLA PARTE LESA SI DISCOSTA DALLE ACQUISIZIONI DEI PERITI ILM ANCHE
SU UN ALTRO PUNTO DA QUESTI CONSIDERATO CERTO. I PERITI ILM AFFERMANO:
"IN BASE ALLE INFORMAZIONI UFFICIALI RICEVUTE E A QUANTO PREMESSO ED ACCERTATO
DAL COLLEGIO PERITALE, SI ESCLUDE CHE IL MISSILE CHE HA PROVOCATO L'INCIDENTE
FOSSE DI UNO DEI TIPI IN DOTAZIONE ALL'A.M. ITALIANA ALL'EPOCA DELL'INCIDENTE"
(PEBLA2:394).
A TALE PROPOSITO DISPIACE VERAMENTE AL PERITO DI PARTE LESA DI NON POTER
CONDIVIDERE, DATA LA SCARSEZZA DELLA DOCUMENTAZIONE FORNITA DALL'AERONAUTICA,
TALE CERTEZZA. IN PARTICOLARE IL PERITO DI PARTE LESA RITIENE IMPORTANTE CHE
VENGA RICHIESTA ALL'AERONAUTICA DOCUMENTAZIONE CHE ATTESTI INEQUIVOCABILMENTE I
VARI MODELLI E SOTTOMODELLI DI MISSILI IN DOTAZIONE AI VARI REPARTI ((9) PER
ESEMPIO, IL SOTTOMODELLO DI SIDEWINDER 9B IN DOTAZIONE AI VARI REPARTI ERA SOLO
QUELLO USA O ANCHE QUELLO TEDESCO FGW MOD. 2?), E CHE VENGA RICHIESTO ANCHE
L'ELENCO COMPLETO DI TUTTI GLI ESPERIMENTI IN CORSO NEL 1980 SUI MISSILI MONTATI
SU AEREO CHE HANNO INTERESSATO IL MAR TIRRENO. IN PARTICOLARE DOVREBBERO ESSERE
FORNITE INFORMAZIONI RELATIVE AI MISSILI ASPIDE AIRA-ARIA E SW-9L EUROPEO.
INFATTI, PRESENTANDO NEL 1984 UNA RELAZIONE TECNICA SUI SIDEWINDER - RIPORTATA
NELL'ALL. 7 - IL GEN. LICIO GIORGERI, ALL'EPOCA DIRETTORE DI COSTARMAEREO
SCRIVE:
"L'A.D., PER LE ESIGENZE DELL'A.M., PARTECIPA GIA' DAL DAL 1978-79 AL CONSORZIO
EUROPEO (ITALIA, GERMANIA, NORVEGIA, GRAN BRETAGNA) PER LA COPRODUZIONE DEL
MISSILE ARIA-ARIA SIDEWINDER AIM-9L".
IL CITATO CONSORZIO ERA GIUDATO DALLA BODENSEEWERK GERAETETECHNIK (BGT) TEDESCA.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Ipotesi mig assassino aggiornamento
Mi si dice che il missile apex era equivalente sovietico dello sparrow Non si può escludere che il mig decollato da pratica di mare è assass...
-
E' per quello squarcio che io sono disperata per l'archiviazione del caso, per i rottami che il magistrato non ha mai potuto inda...
-
da 2.06.50 dichiarazione generale Tascio
Nessun commento:
Posta un commento